Trebisacce-27/08/2020: Una Santa Messa in Memoria di Padre Bernardino Maria De Vita

 

 

 

 

 

 

 

Trebisacce:27/08/2020:

Una Santa Messa in Memoria di Padre Bernardino Maria De Vita

 

Nel XIV anniversario del pio transito di Padre Bernardino Maria De Vita, il 26 agosto scorso, si è celebrata la Santa Messa in sua memoria, presieduta da Padre Francesco De Lazzari, presso la Basilica Papale di S.Maria degli Angeli in Porziungola-Assisi. Sulla locandina che annuncia l’evento c’è una bellissima preghiera di Padre Bernardino:” Hic Locus Sanctus Est. In questa sacrosanta cappellina della Porziuncola, benedetta e santificata dal Serafico Padre San Francesco, mi trovo veramente molto a mio agio, nel tempo in cui mi raccolgo in fervida preghiera. Qui mi sento e mi trovo immerso in un clima spirituale che non saprei descrivere ed esprimere, specie quando io resto solo in profondo raccoglimento davanti a Gesù Eucarestia”(P. Bernardino,2 agosto 1981)- Il celebrante Padre Francesco De Lazzari ha ripercorso,in sintesi, tutti i passaggi della vita di Padre De Vita, evidenziando la sua grandezza spirituale: “Fratelli, il cuore vorrebbe esprimere tutto ciò che ha dentro essendo vissuto tanti anni con Padre Bernardino. essendo stato anche mio confessore..-possiamo dire grazie a Dio per il dono di Padre Bernardino perché ha incarnato il Vangelo della Misericordia, dell’accoglienza, della Preghiera e della penitenza. 14 anni fa eravamo sull’Altare Papale a dire l’arrivederci cristiano al nostro fratello Padre Bernardino Maria De Vita, frate minore, vissuto in questo santuario Mariano Francescano dal 1959- al luglio 1965 come studente di Teologia e dal 3 marzo 1978 fino al 26 agosto 2006 come  generoso e instancabile amministratore della misericordia di Dio e di Maria Madre de lla Misericordia. Il 14 marzo 1965 davanti all’altare papale accanto alla Porziungola,Padre Bernardino aveva ricevuto l’ordinazione sacerdotale, ebbi la Grazia di essere presente. In quegli anni il Chirico Frà Bernardino De Vita era considerato un religioso seriamente impegnato nel cammino della Santità: cortese e semplice, affabile e umile, amante della preghiera. Furono gli anni che segnarono profondamente la sua vita. Ritornò in Calabria, apparteneva alla Provincia dei Frati Minori di Calabria, ma lasciò il cuore in questo Santuario, in questo Santo luogo, fino a quando ottenne il permesso di trasferirsi per sempre qui alla Porziungola dove abbandonò fiducioso il suo cuore alla mamma celeste e al Serafico Padre San Francesco.ecc.ecc. (omissis)..Padre Bernardino ci protegga dal Paradiso”. E dalla Calabria il Vescovo Cosmo Oliva scrive: “Dieci anni, sì, ma sei presente ancora, P. Bernardino, ed il giorno 26 agosto, anniversario della tua dipartita, la tua memoria e la tua anima sarà benedetta con una messa di suffragio alla Porziuncola, luogo che ti ha accolto e santificato. Anche in molte chiese Francescane della Calabria e nella tua Trebisacce avrai onorificenze ed amore. A nome mio, Cosimo, come mi chiamavi, ti porto l’abbraccio di tutti quelli che hai perdonato e confortato nell’esercizio del ministero della riconciliazione. Con amore e riconoscenza infinita”. E ancora la Comunità Capi Scout di Trebisacce,tramite Vincenzo Romano, fedelissimo sostenitore di Padre Bernardino, dedica la preghiera del buongiorno a Padre Bernardino:” Preghiera del Buongiorno- Signore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere paziente, comprensivo, umile dolce e buono. Vedere, dietro le apparenze, i tuoi figli, come tu stesso li vedi, per poter così apprezzare la bontà di ognuno. Chiudi i miei orecchi alle mormorazioni, custodisci la mia lingua da ogni maldicenza; che in me ci siano solo pensieri che dicano bene. Voglio essere tanto bene intenzionato e giusto da far sentire la tua presenza a tutti quelli che mi avvicineranno. Rivestimi della tua bontà, Signore, fa’ che durante questo giorno, io rifletta te. Amen”.Ma Vincenzo Romano ha voluto ricordare le tappe fondamentali della Vita di padre Bernardino, che ha avuto la Grazia di conoscere personalmente:”

Brevi cenni biografici su Padre Bernardino Maria De Vita.

Padre Bernardino, al secolo Antonio, per gli amici Totonno) nasce a Trebisacce (CS) il 5 ottobre 1925. È stato battezzato il 06/01/1930, nella chiesa parrocchiale di S. Nicola di Mira in Trebisacce. Nella stessa chiesa ha ricevuto la S. Cresima il 12/04/1949.

Compiuti gli studi primari e secondari, consegue il diploma di Maestro Elementare.

Per alcuni anni è insegnante supplente nelle Scuole Elementari e poi impiegato presso gli Ufficia dei Contributi Unificati di Catanzaro.

All’età di 32 anni entra in convento. Le tappe e gli uffici della vita religiosa sono i seguenti:

1957: il 20 agosto veste l’abito francescano nel Convento del SS.mo Ecce Homo di Mesoraca (Crotone), dove compie l’anno di noviziato.

1958: Nello stesso Convento il 21 agosto emette la professione temporanea dei voti.

1959-1965: frequenta la scuola propedeutica e la scuola di Teologia nel Seminario Teologico della Porziuncola a S. Maria degli Angeli-Assisi.

1961: il 28 dicembre, nella cappella della Porziuncola, emette la professione solenne nelle mani del M.R.P. Giacinto Cinti, Ministro Provinciale dei Frati Minori dell’Umbria.

1964: il 22 novembre riceve il diaconato per l’imposizione della mani di Sua Ecc. Mons. Giuliano Borni ofm, vescovo di Juigalpa (Nicaragua).

1965: il 14 marzo viene ordinato sacerdote da Sua Ecc. Mons. Antonio Fustella, Vescovo di Todi.

1965-1966: Viene assegnato al Convento di S. Antonio di Terranova da Sibari (CS) in qualità di confessore.

1966-1967: E’ trasferito al Convento del SS.mo Crocifisso di Cutro (Crotone) in qualità di assistente dei ragazzi e confessore.

1968-1977: E’ al Convento di S. Maria Assunta di Mendicino (CS) con il compito di assistente dei ragazzi e confessore.

19771978: Viene trasferito come confessore al Convento di S. Antonio di Pietrafitta (CS).

1978-2006: Risiede nel Convento della Porziuncola a S. Maria degli Angeli-Assisi e svolge ininterrottamente il ministero della Confessione in Basilica, nelle Parrocchie limitrofe e presso le numerose case religiose presenti a S, Maria degli Angeli.

Il giorno 26 agosto 2006, alle ore 04.10, nell’Infermeria Provinciale, presso il Convento della Porziuncola, consegna la sua anima a Dio.

Il suo corpo, esposto prima nella Cappella dell’Infermeria provinciale e poi nella Cappella del SS.mo Sacramento in Basilica, è stato visitato da un continuo pellegrinaggio di fedeli”.

Franco Lofrano