Rocca Imperiale-30/09/2020 : Approvato il programma triennale delle opere pubbliche / Confermate le aliquote delle imposte / Approvato il bilancio di previsione / Ranù: Abbiamo dato priorità all’uomo e ai suoi bisogni

 Rocca Imperiale:30/09/2020

Approvato il programma triennale delle opere pubbliche

Confermate le aliquote delle imposte

Approvato il bilancio di previsione

Ranù: Abbiamo dato priorità all’uomo e ai suoi bisogni

Approvati a maggioranza  i 10 punti all’ordine del giorno dal consiglio comunale, tenutosi nella sala consiliare del Monastero dei Frati Osservanti, mercoledì 30 settembre. Nel programma un lungo elenco di opere da realizzare  e già finanziate e altre in attesa di finanziamenti. Ha relazionato sugli aspetti tecnici del programma dell’amministrazione comunale il Vice sindaco Francesco Gallo che ha ricordato,tra l’altro, i 3milioni e 500mila euro per il recupero del Castello, della ultimazione della costruzione dell’edificio scolastico nel Centro, della messa in sicurezza del torrente Canna, ecc. ecc. Confermate le aliquote per le imposte: Imu, addizionale Irpef e per la tassa rifiuti (Tari). Ecco i 10  punti approvati: Lettura e approvazione dei verbali delle sedute precedenti;2)Conferma Regolamento TARI approvato con delibera di Consiglio Comunale n.21 dell’8/09/2014-Tassa rifiuti (TARI)-approvazione piano finanziario e determinazione delle tariffe anno 2020;3) Approvazione del regolamento di disciplina dell’Imposta Municipale Propria (IMU);4)Imposta Municipale Propria (IMU)-Approvazione aliquote e detrazioni anno 2020;5) Conferma Aliquota Addizionale Irpef anno 2020-Provvedimenti;6)Approvazione Programma Triennale OO.PP. 2020-2022 ed elenco Annuale 2020;7)Esercizio Finanziario 2020-Art. 172 del T.U.E.L.-verifica quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie da cedere in proprietà o diritto di superficie-provvedimenti per l’anno finanziario 2020;8)Piano contenimento e razionalizzazione spese 2020-2021-2022;9)Approvazione piano delle alienazioni e valorizzazioni immobili (art.58,decreto legge 25 giugno 2008,n.112,convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008,n.133);10) Approvazione del Bilancio di Previsione Finanziario 2020/2022 (Art 151 del D. Lgs n. 267/2000 e Art 10 del D. Lgs. N. 118/2011).Segretario Comunale della seduta il dott. Nicola Middonno. Quasi tutti i consiglieri presenti per la maggioranza a cominciare da Giuseppe Ranù (Sindaco), Gallo Francesco (Vice Sindaco con deleghe ai Lavori Pubblici e Politiche Agricole); Favoino Antonio (assessore con deleghe al Turismo, Rocchesi in Italia e nel mondo e Accordi Commerciali); Suriano Rosaria (assessore con deleghe alla Pubblica Istruzione, Volontariato, Associazioni, Cittadinanza Attiva, Politiche integrazione degli immigrati, Pari Opportunità); Favale Sabrina(assessore con deleghe alla Cultura,ai Beni Culturali,Spettacoli,Biblioteca); Pace Luciano (delega alla Formazione, Innovazione Tecnologica, Marketing Territoriale, Automazione e Informatizzazione);  Marino Francesco (deleghe al Verde Pubblico e Arredo Urbano, Sport, Protezione Civile);Buongiorno Marino (Presidente del Consiglio con deleghe all’Urbanistica, Demanio,Personale Interno,Polizia Municipale, Commercio,Politiche Giovanili);Battafarano Giuseppe (deleghe all’Ambiente e Differenziata); Gallo Silene (deleghe alla Sanità, Diversamente abili,Assistenza anziani, Welfare);Bonavita Mariateresa (deleghe ai Rapporti con la Chiesa, Tradizioni,Borgo. Per il gruppo di minoranza presenti: Gallo Giovanni e Battafarano Tiziana. Tra i tanti passaggi del suo intervento il sindaco Giuseppe Ranù ha esternato che quest’anno il Covid 19 ha preoccupato tutti da una parte e dall’altra ci ha visti speranzosi. “E’ un bilancio particolare e come amministrazione abbiamo fatto un lavoro straordinario. Siamo state una delle prime amministrazioni che è riuscita ad anticipare i provvedimenti governativi e siamo riusciti a distribuire le mascherine”. Sono diminuite le entrate e abbiamo dovuto rinegoziare i mutui. In particolare una rata mutuo pesante che abbiamo ereditato dalle precedenti amministrazioni di ben 400 mila euro. Ci sono delle criticità evidenti,ma resistiamo. Abbiamo utilizzato le entrate dell’autovelox. Abbiamo un bilancio che si presenta ingessato, anche se abbiamo superato delle criticità.Diverse cose sono cambiate a causa del Covid. il servizio urbano è in passivo,ma lo riteniamo utile per la comunità. Al Ministero a Roma abbiamo proposto la realizzazione di una Darsena e annessa pista ciclabile, ma restiamo fiduciosi in attesa di determinazioni. Siamo in graduatoria per altri bandi. Abbiamo ottenuto un finanziamento per la biblioteca. Siamo riusciti ad aprire regolarmente la scuola. E’ stato l’anno della Bandiera Blu, così come per i Borghi più belli d’Italia e faccio gli auguri all’assessore Antonio Favoino per la vice Presidenza. Abbiamo predisposto un modello organizzativo che è capace di partecipare a tutti i bandi. Abbiamo pensato a un ruolo da dare al Castello una volta recuperato. Si punterà anche alla digitalizzazione con investimenti dedicati all’infrastruttura per la banda larga e la Wi-fi e altro. Confermiamo le imposte, ma ci sarà un aumento fisiologico per il costo del rifiuto per colpa della Regione che non mette in campo una strategia risolutiva al problema dei conferimenti. Rischiamo una guerra civile perché i cittadini non sono disponibili a sostenere queste criticità.La nostra è un’amministrazione vigile e pronta ad affrontare le sfide.Prevediamo di dare dei soldi agli artigiani e alle attività commerciali per sostenerli in questi momenti di difficoltà. Abbiamo dato prevalenza all’uomo e ai suoi bisogni. La sfida è quella di partecipare ai bandi e di utilizzare bene le risorse. Per la minoranza è intervenuto Giovanni Gallo che ha sottolineato che si è trattato di un anno difficile per tutti e siamo stati costretti ad affrontare problemi inaspettati.Imprese artigiane e attività commerciali che sono state costrette a chiudere durante il lockdown. Avevamo chiesto una riduzione dei tributi locali,ma non abbiamo avuto alcun riscontro.Bastava questo segnale di solidarietà e vicinanza.Andava fatta una riduzione Imu sulle aree edificabili.Si prevede un aumento della Tari,ma noi ci dobbiamo interrogare su cosa abbiamo fatto per l’autonomia,anche se il problema rimane.Con il bilancio di previsione ci dobbiamo porre il problema di considerare nuove politiche di raccolta per diminuire i costi. Occorre promuovere una politica di aggregazione tra comuni per diminuire i costi,perché da soli non si va da nessuna parte. Anche l’addizionale comunale è confermata,ma il comune la può ridurre. Esprime il voto contrario della minoranza. Per la cronaca la minoranza ha espresso il voto contrario anche sui seguenti punti:2°,3°,4°,5°,8°,10° e si è astenuta sui punti:6°,7°,9°.-

Franco Lofrano