Alto Jonio-03/11/2020: In arrivo per sei comuni interni una compostiera di prossimità

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ALTO JONIO Rifiuti solidi urbani: sei comuni interni dell’Alto Jonio associati tra loro, per effetto del Decreto della Regione Calabria del 28 ottobre 2020, a breve saranno dotati di una “compostiera di prossimità” presso cui conferire la frazione umida dei rifiuti domestici da cui ricavare il compost, e cioè un concime naturale da utilizzare in agricoltura. Così, in attesa che, elezioni regionali permettendo, entrino in funzione le nuove linee-guida del Piano Regionale dei rifiuti varato dall’Assessore all’Ambiente Sergio De Caprio e che prevede in due anni “discariche zero” e aumento fino all’80% della raccolta differenziata, nel complesso e intricato sistema calabrese dei rifiuti qualcosa di positivo comincia a muoversi nel verso giusto. In realtà la Regione Calabria, accedendo ai fondi del POR Calabria ‘14/’20, Obiettivo Specifico 6.1, ha promosso la realizzazione nei comuni calabresi di una serie di “Centri di Compostaggio di Prossimità” e nei giorni scorsi è stata ufficializzata la graduatoria approvata dall’apposita Commissione che, per la provincia di Cosenza, ha finanziato n. 10 ambiti territoriali, di cui 2 nell’Alto Jonio Cosentino che grazie ad una progettazione ben fatta, sono riusciti a collocarsi in una posizione utile della graduatoria. Il primo, con Albidona quale comune capofila, oltre ad Albidona comprende Alessandria del Carretto e Castroregio ed il secondo, con Montegiordano quale comune capofila, oltre a Montegiordano comprende Canna e Nocara. A ogni Centro di Prossimità è stato assegnato un finanziamento di 300mila euro con il quale sarà realizzata una compostiera di prossimità presso cui questi comuni conferiranno la frazione organica dei rifiuti. Tutto questo, ovviamente, oltre a ridurre i costi di gestione della catena dei rifiuti, contribuirà a migliorare il ciclo produttivo perché il compost sarà utilizzato in agricoltura come concime naturale. L’auspicio, dunque, è che questa possibilità, che tra l’altro promuove lo spirito associativo, venga estesa a tutti i Comuni della Calabria troppo spesso orientati al “fai da te” che non fa altro che aumentare i costi e ridurre l’efficacia delle misure adottate dall’Unione Europea. «Uno dei maggiori vantaggi – ha dichiarato a caldo il sindaco di Alessandria del Carretto Domenico Vuodo – sarà quello di non dover più conferire la frazione di umido in discarica perché lo smaltimento e la trasformazione in compost avverrà presso i “Centri di compostiera di prossimità».

Pino La Rocca    – 03.11.2020