Sibari-10/11/2020: Gino Strada e il Vescovo Savino per curare la sanità calabrese

 

 SIBARI Il dr. Gino strada responsabile della sanità calabrese e il Vescovo Savino nello staff di chi da domani si occuperà della nostra sanità. E’ la proposta dell’Associazione Culturale “Viva la Vida” che da anni si spende nel sociale con iniziative culturali ma anche con donazioni spontanee, toccata dalla cattiva immagine della Calabria e dei calabresi che in questi giorni stanno veicolando i media nazionali. «La deplorevole descrizione che si sta facendo in questi giorni della nostra terra – scrive il Presidente dell’Associazione Domenico Roseti – impone una larga e diffusa presa di posizione da parte di chi, senza alcuna colpa, è vittima di una serie di rappresentazioni che rischiano di marchiare indelebilmente tutti noi calabresi. E’ tempo perciò di scrollarsi di dosso gli atavici problemi oggi sfociati nella collocazione della Calabria nella zona rossa». Secondo il Direttivo di “Viva la Vida”, la politica ha grosse responsabilità per non aver affrontato seriamente la questione della nostra sanità e i vari commissariamenti che si sono succeduti da oltre 10 anni ne sono la prova tangibile. «La politica – si legge nella nota diffusa dal Presidente Mimmo Roseti – non ha mai adottato una progettualità tale da invertire la tendenza di premiare sempre l’incompetenza (questo dimostrano i fatti!). Mai è stata premiata la meritocrazia, la competenza, l’esperienza acquisita sul campo, in particolare nella designazione di uomini e donne per incarichi tanto importanti per la vita di tutti noi ci si è sottratti alla logica dell’appartenenza politica. Mai – continua la pesante requisitoria del Presidente dell’Associazione che ha sede a Sibari – alcun segnale è pervenuto sul riordino degli ospedali (grande bacino di voti per i politicanti di turno!); mai uno studio serio sulla relazione tra le strutture esistenti e le popolazioni di riferimento; completo abbandono delle popolazioni; mancanza di progetti tesi a creare presidi socio-sanitari seri ed efficaci. Gli eventi di questi ultimi tempi – ha aggiunto Domenico Roseti in riferimento ai fatti di cronaca che hanno coperto di ridicolo la Calabria e i calabresi – dimostrano che non possiamo sperare di affrontare e risolvere le problematiche legate alla tutela della salute (della vita!) quando si verificano eventi cosi dolorosi come la pandemia. Per tutte queste ragioni  – ammonisce Roseti – è arrivato il momento che la politica faccia un passo indietro e si metta da parte, perché questioni così importanti come queste vanno affidate a gente che nella propria vita ha dimostrato le giuste, indiscusse, riconosciute capacità oltre che abnegazione ed amore per il prossimo. Per tale motivo – spiega il Presidente Roseti – sposiamo convintamente la proposta di nominare il dott. Gino Strada quale Responsabile della sanità calabrese (Viva la vida sostiene da diverso tempo Emergency) e allo stesso tempo ci permettiamo di proporre con forza e con grande convinzione il S.E. il Vescovo di Cassano Jonio Mons. Francesco Savino attuale Delegato per il Servizio della Salute della Conferenza Episcopale Calabra quale consulente da affiancare a chi si occuperà della sanità calabrese. La sua ultradecennale esperienza nel settore della sanità e dei servizi sociali sperimentata già come parroco e che gli ha fatto guadagnare una Laurea Onoris Causa dall’Università di Medicina di Bari e la sua profonda conoscenza delle problematiche della Calabria – ha concluso il Presidente Roseti – sarà sicuramente un valore aggiunto che ci consentirà di guardare con fiducia al nostro futuro».

Pino La Rocca   10.11.2020