Rocca Imperiale-13/11/2020: Attività didattica in presenza sospesa sino al 3 dicembre / Sono 16 i casi positivi

Giuseppe Ranù

Rocca Imperiale:13/11/2020

Attività didattica in presenza sospesa sino al 3 dicembre

Sono 16 i casi positivi

“Questa sera ho sottoscritto ordinanza di sospensione dell’attività didattica in presenza sino al 3 Dicembre c.a. La decisione è stata necessaria anche a seguito della comunicazione dell’ASP che mi invitava a considerare questa ipotesi per almeno i prossimi 15 gg.. Sento il dovere di ringraziare la dirigente scolastica ed il corpo docenti per la professionalità di questi giorni, nonostante le difficoltà”, a dare la notizia è il primo cittadino ,Giuseppe Ranù, che ha emesso l’ordinanza n.229 in data odierna,13/11/2020. Detto provvedimento sospende l’attività didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado ricadenti nel territorio di Rocca Imperiale dal 16/11/2020 sino al 03/12/2020,al fine di circoscrivere e tracciare eventuali contatti che potrebbero causare la diffusione del Virus/Covid. E’ stato così accolto l’invito mosso dall’ASP di Cosenza, lo scorso 11 novembre 2020, con il quale venivano invitati i sindaci a favorire la didattica a distanza. Il sindaco Ranù ha ritenuto doveroso attivarsi in coerenza anche con le disposizioni nazionali e a emettere l’ordinanza volta a contenere la diffusione del Covid 19,anche al fine di consentire una più accurata sanificazione degli ambienti scolastici. L’emergenza Covid si sta facendo sentire e il comune conta ben 16 positivi e non è probabilmente un dato statico in generale per come ci informano gli esperti in televisione. Per fine mese si prevede in picco in Calabria,già zona rossa ma per carenza di personale e strutture sanitarie mirate. E’ di oggi la notizia che la Regione Calabria ha provveduto ad assumere 300 unità tra medici e infermieri scorrendo la graduatoria redatta e in possesso della Protezione Civile. Un sollievo per i ricoverati Covid e per il personale medico e infermieristico ormai al collasso. A noi non rimane che continuare a mantenere comportamenti virtuosi in attesa di eventi positivi per tutti,compreso l’atteso vaccino che pare arrivi con il nuovo anno. Anche se la didattica in presenza viene sempre preferita,in questo momento di didattica a distanza non resta che complimentarci con i dirigenti scolastici, docenti e personale Ata che nel quotidiano si spendono al massimo per assicurare il servizio e la formazione agli studenti.

Franco Lofrano