VILLAPIANA Ben 78 occhi puntati per una città più protetta e sicura. Sono infatti ben 78 le telecamere di video-sorveglianza pronte a vigilare su Villapiana grazie al «Patto per l’attuazione della sicurezza urbana attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza» promosso dall’Amministrazione Comunale in carica e che, come riferisce una nota-stampa proveniente dalla Casa Comunale, interesserà tutto il territorio comunale ed in particolare il Lungomare che va dal Lido allo Scalo. L’obiettivo dichiarato da parte dell’esecutivo comunale guidato dal sindaco Paolo Montalti è quello di rendere più difficile la vita dei ladri e dei malviventi e rendere così la cittadina più sicura e meno esposta alla delinquenza. Il progetto esecutivo per l’installazione sul territorio di un sistema avanzato di videosorveglianza, sempre secondo quanto riferisce la suddetta nota, prevede l’istallazione di 78 telecamere che vanno ad aggiungersi a quelle già installate da parte del Ministero dell’Interno e che riguarda diversi altri Comuni del Comprensorio. I lavori per la messa in opera di tutto il sistema, che ha un costo complessivo di 230mila euro, sono già stati avviati e dovranno essere completati in 90 giorni e cioè entro la fine del mese di febbraio. L’assegnazione dei lavori è avvenuta a seguito di una gara di appalto aperta che è stata aggiudicata all’Impresa “Newtel s.r.l.” con sede legale a Catanzaro e sede decentrata a Cosenza, la quale ha offerto un ribasso d’asta del 13,395. Entro la fine del mese di febbraio nel territorio comunale entrerà dunque in funzione un sistema di video-sorveglianza integrato affidato all’occhio vigile di telecamere di nuova generazione che controlleranno i punti nevralgici del territorio villapianese per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e agli esercizi commerciali, spesso sottoposti in passato alle incursioni dei ladri e della micro-criminalità. «Sono gravi – ha infatti affermato il Sindaco di Villapiana Paolo Montalti – i problemi di sicurezza che interessano il nostro territorio anche a causa di un dilagante fenomeno di immigrazione delinquenziale, arrogante e pervasiva, che rischia di soffocare le potenzialità di sviluppo del nostro territorio da sempre impegnato, grazie ad una popolazione sana ed operosa, su ambiziosi progetti di crescita, divenuti nel corso degli ultimi anni veri e propri attrattori turistici e commerciali».
Pino La Rocca
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