TREBISACCE Malasanità: il Circolo Locale del Partito Democratico contesta il sistematico depaumeramento dei servizi sanitari in ambito regionale e locale. E lo fa attraverso una nota-stampa del Segretario del Circolo Cittadino Giampiero Regino che fa seguito agli episodi sconcertanti verificatisi di recente in ambito locale che hanno confermato le gravi lacune del sistema sanitario calabrese. Dopo aver espresso ampia solidarietà all’operato e alle dichiarazioni del Sindaco della città Franco Mundo in occasione del tentato trasferimento di letti dal “Chidichimo“ ad altre località, il Segretario del Partito Democratico prof. Giampiero Regino, a nome di tutto il Partito, ha colto l’occasione per rivendicare il rispetto delle Sentenze del Consiglio di Stato e del Decreto n. 30 del 2016 che hanno rpetutamente sancito la riapertura dell’Ospedale di Trebisacce. «Trascorso già un quinquennio – ha scritto il seggretario del PD Regino – durante il quale si sono accumulate disattenzioni politiche e amministrative e omissioni di atti formali che hanno impedito il rispetto dei dispositivi giudiziari, come Partito rivendichiamo una pronta riattivazione in ambito locale degli standard minimi di efficienza sanitaria ed un urgente accesso ai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) in grado perciò di assicurare prestazioni e servizi sanitari dignitosi ai cittadini trebisaccesi, tali da assicuarre anche a loro il diritto costituzionale di uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale. Se è infatti vero – ha aggiunto il prof. Giampiero Regino – che i virus sono relativamente democratici ed ecumenici e colpiscono in misura variabile tutti i ceti sociali, è altrettanto vero che nei momenti di emergenza i territori fronteggiano in modalità impari le emergenze. Succede così che i cittadini maggiormente deprivati di assistenza sanitaria sono costretti a pagare un prezzo più alto alla scarsità delle risorse a loro destinate, amplifcando così vulnerabilità e diseguaglianze e, con esse, disparità enormi sulle opportunità e sugli esiti delle emergenze sanitarie». Detto questo e ribadito il diritto sacrosanto alla tutela della salute sancito dalla Costituzione per tutti gli Italiani, Giampiero Regino chiede che in particolar modo nell’emergenza epidemiologica in atto a tutti i cittadini venga riconosciuto il diritto sacrosanto ad essere curati allo stesso modo e chiede perciò con forza che vengano riaperti con urgenza gli Ospedali dismessi e i Reparti preesistenti. «La non assegnazione delle risorse necessarie, le omissioni degli atti procedurali, i diritti dei cittadini sempre ignorati, – ha ammonito Giampiero Regino – sono espressione di un operato politico-regionale che non tiene in debita considerazione i principi fondamentali della democrazia e del buon governo. E‘ per questo – ha concluso il Segretario del PD di Trebisacce – che il PD richiama con forza l’attenzione della politica sul rispetto morale di tutti i territori, anche quelli più marginali e periferici troppo spesso assoggettati a un sistematico depauperamento. Il territorio – ha concluso il prof. Giampiero Regino rivolto anche ai Dirigenti Nazionali del suo Partito – è sicuramente la chiave di volta indispensabile per monitorare le condizioni delle società locali, messe in crisi, ma al tempo stesso chiamate a esercitare un protagonismo crescente di fronte ai processi di globalizzazione politica che caratterizzano la contemporaneità».
Pino La Rocca
stampa-pdf