Montegiordano-23/03/2021: Antonio LA VOLPE DI MONTEGIORDANO CONQUISTA L’ORO NEL 1° GRAN PREMIO NAZIONALE DI TIRO A VOLO DISCIPLINA  “SKEET”. (di Mario VUODI)  

 

 

 

 

 

 

 

Antonio LA VOLPE DI MONTEGIORDANO CONQUISTA L’ORO NEL 1° GRAN PREMIO NAZIONALE DI TIRO A VOLO DISCIPLINA  “SKEET”. (di Mario VUODI)

 

Montegiordano, 23/03/2021. Il giovane, Antonio La Volpe, di Montegiordano, il 21 Marzo  u.s. a Taranto,  si è aggiudicata la Medaglia  d’Oro  nella Finale del 1° Gran Premio Nazionale, Tiro a Volo, disciplina “Skeet”, settore giovanile.

L’evento si è svolto sabato 20 e domenica 21, presso lo stand di tiro a volo del Circolo Ilva di Taranto, dove hanno partecipato  oltre 230 giovani atleti, provenienti  da tutte le regioni d’Italia.

La gara si è articolata sulla distanza di 125 piattelli, divisi su 5 serie, di cui 3 nella giornata di sabato e 2 nella giornata di domenica.

Al termine, della finale a 60 piattelli,  con formula olimpica, Antonio La Volpe, tesserato con “Lo Schioppo di Policoro” si è aggiudicata la

M E D A G L I A    D’ O R O.

Un risultato straordinario, considerato che,  quest’anno, i giovani atleti, per la prima volta,  si sono cimentati  con la nuova regola della gara a 125 piattelli.

Da tenere presente, inoltre, che la gara si è svolta in condizioni meteorologiche molto avverse.

Vivi apprezzamenti e ringraziamenti sono stati espressi dal neo delegato Fitav  Basilicata, a tutti gli atleti partecipanti per l’impegno, alle famiglie che li sostengono, al Settore Tecnico Federale per il lavoro svolto e quello da svolgere in futuro.

E’ stato, anche, evidenziato l’impegno della Federazione Italiana Tiro a Volo, nella persona dell’On.le Luciano Rossi, massimo Dirigente che, nonostante il periodo particolare, profonde ogni sforzo, affinchè l’attività sportiva prosiegua speditamente.

Molto soddisfatto si è dichiarato, infine,  il Tecnico Federale, Nicola Irene.

  Antichissime le origini di questo sport che risalirebbero alla seconda metà del XIX secolo quando negli Stati Uniti prese piede  il tiro a segno su un bersaglio costituito dalle palline di vetro, del tipo, di quelle usate per gli addobbi natalizi. Le palline venivano lanciate da speciali strumenti chiamati balltraps  (da cui il nome attuale trap usato per indicare il tiro classico).

In Italia le prime gare si svolsero in Sicilia, verso la metà del XIX secolo. La prima società in Italia di tiro a volo fu creata a Milano nel 1872.

Questa disciplina olimpica comprende, attualmente, tre specialità: fossa olimpica (trap), maschile e femminile, “Skeet”, maschile e femminile e (fino al 2016) doppia fossa solo maschile.

La seconda specialità del tiro a volo, lo “Skeet”, ha regole meno sintetiche.

La stessa, ha avuto il  suo battesimo sportivo alle Olimpiadi di Città del Messico ’68.

Il giovane Antonio, è animato dalla passione del Tiro a Volo, sin da bambino.

Ha potuto raggiungere questo meraviglioso risultato, grazie  all’attenta guida di un campione di Tiro a Volo, disciplina “Skeet”, suo padre, Pino, proprietario e gestore del Ristorante-Pizzeria-Albergo “La Volpe” di Montegiordano-Marina.

Al Bravo e Meritevole Antonio gli auguri più sentiti affinchè possa raggiungere i risultati da lui sperati.

Mario Vuodi