Roseto Capo Spulico-08/04/2021: SCANDALO SOFAGATE EMBLEMA DELLA VIOLENZA SULLE DONNE IN TURCHIA. SINDACI RETE RECOVERY SUD: “VON DER LEYEN E’ UN ESEMPIO PER TUTTE LE DONNE. QUANTO ACCADUTO E’ INACCETTABILE”

Rosanna Mazzia – Sindaco di Roseto Capo Spulico

COMUNICATO STAMPA

SCANDALO SOFAGATE EMBLEMA DELLA VIOLENZA SULLE DONNE IN TURCHIA.

SINDACI RETE RECOVERY SUD: “VON DER LEYEN E’ UN ESEMPIO PER TUTTE LE DONNE. QUANTO ACCADUTO E’ INACCETTABILE”

Paradossale, imbarazzante, discriminatoria, ma anche emblematica. Sono solo alcuni degli aggettivi con i quali si potrebbe definire la vicenda “sofagate” avvenuta ad Ankara nel corso dell’incontro tra i vertici dell’UE e la Turchia. Al centro dell’attenzione in questo meeting istituzionale, infatti, c’erano proprio i rapporti tra l’Unione Europea e lo Stato di Erdogan, alla luce soprattutto del ritiro del Paese dalla Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne. Ed è nel dover trattare un argomento così delicato, in uno dei Paesi in cui il 38% delle donne è stata vittima di violenze, che l’atteggiamento del Presidente Erdogan – accompagnato in questo deplorevole sipario dal Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel – diventa paradossale

L’aver relegato la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen a ruolo di spettatrice non pagante su un divano defilato rispetto alle postazioni di Erdogan e Michel, non solo denota la mancanza di rispetto dei protocolli diplomatici, ma soprattutto la scarsa considerazione della donna nella società

Una scena imbarazzante, risolta con un laconico “ehm” della Presidente Von Der Leyen nel quale è racchiuso tutto lo sdegno nei confronti di un atteggiamento discriminatorio nei confronti del genere femminile rappresentato in uno dei ruoli di vertice della politica mondiale. 

Ma anche emblematica di un Paese, la Turchia, dove da inizio 2021 si sono verificati 78 femminicidi, nel quale le donne lottano ogni giorno per affermare i propri diritti contro un Governo che – di fatto – rinnega un accordo internazionale di fondamentale importanza sociale. 

“E’ inaccettabile che al giorno d’oggi si verifichino episodi di questa natura – affermano i Sindaci della Rete Recovery Sud – In un solo gesto sono riassunti tutta l’arretratezza e la cultura maschilista che ancora oggi imperversa nel mondo. Quando questa mentalità viene espressa con così tanta forza dalle massime autorità di uno Stato non si può non reagire con la stessa forza per denunciarne la gravità. Non si può restare in silenzio di fronte a quanto accaduto ad Ankara e, anche da qui, voglio esprimere la più totale solidarietà alla Presidente della Commissione Europea, Ursula Von Der Leyen, un esempio per tutte le donne del mondo.

Giovanni Pirillo

Comunicazione Istituzionale

Comune di Roseto Capo Spulico