Sibaritide-02/12/2021: Il mondo alla rovescia

Il mondo alla rovescia

Foto: Igor Sibaldi

Ognuno di noi ha delle energie, ovvero, delle capacità di un sistema di modificare lo stato di un altro sistema, quando tra i due sistemi vi sia interazione. Secondo gli antichi, l’interazione tra il sistema del cielo e il sistema della terra c’è sempre, ma non tutti sono capaci di coglierla, così come non tutti si accorgono della luce e della meraviglia, guardandosi intorno. Come in cielo così in terra: capita di dimenticarsene, ma in epoche diverse questa frase vuol significare che la scoperta delle cose terrene e di quelle celesti vanno di pari passo, e che nulla di vero può dirsi dell’invisibile, che non valga anche per la nostra esperienza quotidiana. Terra e cielo sono, in questo senso, simboli di una scoperta in corso in ciascun individuo. Rappresentano ciò che conosci e ciò che non conosci ancora di te e, di tutto. La tua terra è, per esempio, ciò che sai di essere, ciò che sai di sapere, e di volere, e di poter fare. Il tuo cielo è ciò che non sai ancora di essere, di sapere, di volere e di poter fare. Queste energie o strade, sono sostanzialmente delle gravidanze: significa che ognuno può accorgersi di una vita nuova e superiore, che prendendo forma, ci si prepara a farla nascere e a viverla. Il mondo attuale, è diviso in realtà così individuabili: quello che gli altri dicono delle cose; quello che uno si aspetta delle cose; le cose. E, nella maggior parte dei casi, gli altri non vedono le cose. Vi sono, inoltre, due elementi che vanno considerati: la civiltà e la specie. La prima, è la quotidianità, lo stato, l’abitudine, il partito, etc. che impone la solita prassi; la seconda, non vede l’ora che si disobbedisca alla civiltà. Disobbedienza significa andar via da un sistema viziato: è la disobbedienza al faraone e andare via dall’Egitto ed entrare nel Deserto (dentro sé stessi). Sebbene non sia facile, ma, domande – a cui darsi risposta – come per esempio “Cosa ci faccio qui? Cosa mi piace? Cosa voglio davvero? Cosa voglio da me? Cosa voglio dagli altri? Cosa voglio da tutto?” possono essere molto utili ai fini della conoscenza e dell’esplorazione di Te e dei tuoi Nove Universi: il Desiderio, la Durata, l’Equilibrio, la Grazia o la Bellezza, la Giustizia, la Sapienza, l’Intelligenza o la Struttura, la Volontà.

Buon viaggio

Diana M. Andone