I CITTADINI, I VERI DATORI DI LAVORO
“Non è lecito concedersi determinate distrazioni quando si nota che la
propria gente, il proprio paese affonda, che i suicidi di imprenditori e padri
di famiglia sono sempre maggiori, che il femminicidio, il razzismo e l’omofobia
si diffonde sempre piu, come un cancro difficile da combattere. Non è facile
vedere un’Italia ormai senza dignità, cosi come non è facile e sopportabile
incontrare occhi tristi e disperati, sguardi speranzosi di bambini innocenti
che chiedono aiuto. Non è più possibile assistere a guerre intestine tra
partiti che fanno fallire il paese. Colpa sicuramente di una politica
balbettante,degenerata e irresponsabile, destra o sinistra che sia. Ma anche
colpa del popolo. E’ stato lasciato fare alle istituzioni e amministrazioni,
spesso incapaci di rappresentare e tutelare quest’ultimo, del loro peggio
acconsentendo con il vigliacco silenzio ogni imposta, invece di reagire e far
sentire l’entusiasmo. Sono i cittadini i veri datori di lavoro e se la massa si
organizzasse, avrebbe sicuramente un potere determinante e concreto sulle
istituzioni. Ecco perchè la partecipazione e la curiosità sono importanti,
anzi, fondamentali. Bisogna confidare ancora nella nobiltà della politica.
Quella politica seria, concreta, sensibile e coraggiosa. Quella politica
responsabile e consapevole che GOVERNARE significa anche SAPER SCEGLIERE.
Quella politica, per la quale, è sempre lieto servire. Quella politica, della
quale, i giovani si devono innamorare, dalla quale devono apprendere che certi
valori non vanno traditi. Bisogna credere ancora che la politica sia fonte di
speranza soprattutto in periodi aspri e delicati come questi. Non và
assolutamente dimenticato che i periodi di grande crisi hanno sempre portato a
delle terribili guerre, per cui è importante che i popoli si abbraccino e siano
persino tolleranti.”
Diana Mihaela Andone
IVA Tur.