Trebisacce:16/08/2013
Ottimamente ben riuscita anche quest’anno la tradizionale festa di San Rocco, il Santo di Montpellier in Francia, svoltasi lo scorso 16 agosto. Anche grazie ad una giornata calda e un mare calmo, il santo ha potuto incontrare i numerosissimi fedeli giunti da ogni dove e benedire le genti di mare. E’ appena il caso di ricordare che San Rocco è arrivato in Italia nel periodo della grande peste, durante la quale si è distinto per grande solidarietà umana e carità cristiana, curando gli appestati all’insegna del più puro volontariato, ma le genti di mare lo hanno eletto ormai stabilmente loro protettore ed il 16 agosto, laddove ci sono antiche marinerie come Cariati e Trebisacce, il Santo viene portato in barca a benedire il mare e le genti che vanno per mare. Nella mattinata di domenica-15 agosto- hanno avuto luogo le funzioni religiose nella Chiesa Madre alla presenza del Vescovo della Diocesi mons. Nunzio Galantino. Nel pomeriggio, come da tradizione, la processione, sempre preceduta dalla banda musicale, è scesa in Marina e raggiunto il molo dove abitualmente il Santo viene issato sulla barca su cui trovano posto solo i parroci ed il sindaco della città e quest’anno in barca sono saliti Don Joseph Vanson (Parrocchia San Nicola di Mira), Don Pierino De Salvo (Parrocchia Cuore Immacolato Vergine Maria), il Sindaco Franco Mundo e gli Assessori Filippo Castrovillari e Gianpiero Regino, le forze dell’ordine e i proprietari rematori dell’imbarcazione. E’ iniziato, quindi, il grande corteo in mare seguito da centinaia di barche di tutte le dimensioni che, organizzate in corteo dalla Guardia Costiera, hanno dato vita ad un grande corteo che è sfilato lungo tutta la spiaggia dove migliaia di devoti festanti applaudivano e si inchinavano al passaggio del Santo. Sul lungomare per la storica processione a mare, tra girandole di barchette riccamente ornate, turisti, bagnanti. Straordinaria presenza. Itinerario: sosta sul pontile, con la statua del Santo rigorosamente trasportata con le forze della braccia dai fedeli a turno, sosta in Piazza S. Francesco di Paola e ancora per un pezzo di lungomare fino al campo “Alfredo Lutri” e poi il ritorno nel centro storico nella Chiesa Madre.
Franco Lofrano