Torre di Albidona- 20/02/2018: Chidichimo lancia l’appello elettorale

Avv.-Rinaldo-Chidichimo

Appello Elettorale

 

 Siamo Cittadini Comuni Indipendenti e Impegnati che , consci della nostra  responsabilità, combattendo contro il desiderio di non votare , ci impegniamo a non disertare le urne ed a votare secondo le nostre individuali libere scelte quei Partiti o Movimenti che introducano e si impegnino a sostenere, nell’eventualità che nessuna Coalizione sia in grado di governare,  un Governo di salvezza nazionale .La tentazione all’astensionismo è rafforzata dall’esame dei programmi elettorali ,che in maniera pressoché totalitaria,sono carichi di promesse mirabolanti trascurando i problemi reali più seri ed urgenti del nostro Paese .

Invitiamo Partiti e candidati del nostro Territorio ad esaminare le indicazioni che seguono sulle quali chiediamo la loro adesione e  il loro impegno .

Punti programmatici :

 

  • Il primo problema nazionale  più importante e urgente  è relativo al blocco del Debito Pubblico ! Il suo avvio alla riduzione, sia pure modesta e ad un trasferimento del debito contratto sul mercato mondiale con oneri maggiori , verso il risparmiatore italiano con un programma di solidarietà nazionale ultraventennale esentasse ,raggiungerebbe  il duplice obiettivo di ridurre il rischio per lo Stato e consentire un limitato guadagno al risparmiatore italiano .

 

  • Il secondo problema riguarda gli investimenti per i quali ,fermo restante le “Normative Europee “ , chiedere alla stessa  un impegno di carattere straordinario  per interventi diretti esclusivamente alla messa in sicurezza del Territorio e per combattere la siccità incombente con la desertificazione in atto di molte zone. A livello nazionale gli investimenti vanno indirizzati e realizzati con un credito totale delle imposte di durata almeno ventennale, così come fu fatto con le case popolari nel dopo guerra. In questo caso lo Stato rinuncia a un reddito futuro, ma ottiene da subito i vantaggi dei maggiori incassi per Iva, Irpef , contributi previdenziali oltre che la riduzione della disoccupazione.

 

  • Il terzo impegno deve riguardare una azione straordinaria e veloce di messa in vendita dell’enorme Patrimonio centrale – periferico pubblico con contestuali accertamenti sulle responsabilità di quello  di Amministratori e burocrati che, in molti casi (vedi Calabria), non conoscono neppure quale sia il Patrimonio Pubblico disponibile.

 

 

  • Il quarto impegno deve essere necessariamente a favore di misure che semplifichino l’Amministrazione Pubblica con il contributo determinante degli stessi burocrati che dovranno suggerire l’eliminazione dei molti passaggi inutili, duplicati ,defatiganti .

 

  • Il quinto : la necessità di combattere corruzione e  malaffare esige la maggiore trasparenza di tutti gli atti proposti dalla Pubblica Amministrazione . Quindi occorre , con pene severe ed effettivamente erogate, che   tutto ciò che è Pubblico sia conosciuto anche nei diversi passaggi dai cittadini attraverso le informazioni via Internet. Infine va emendata  l’abolizione di tutti i vitalizi.

 

 

 A questi elementi di carattere nazionale si devono aggiungere gli impegni nei confronti del Territorio  Jonico – Sibaritico – Pollino di cui si   indicano  alcuni più urgenti .

 

  • Il primo e più importante è la costruzione di un Aeroporto che a metà strada del “grande vuoto” rappresentato dai 400 km che separano i tre aeroporti più vicini alla Sibaritide (Lamezia , Crotone , Bari )  ne annulli  “la lontananza e l’isolamento”. Occorre,  come avviene all’estero, che si realizzino le strutture necessarie con semplici prefabbricati per arrivi e partenze  (Piste , Torre di Controllo , Caserma dei Pompieri )  per accogliere al meglio i voli , evitando  sprechi in eccesso di cemento armato e ricorrendo anche a personale  che si sposta da un Aeroporto all’altro, con un avvicendamento dell’aperture settimanali .

 

  • Il secondo problema del territorio è quello del rilancio del Porto turistico dei Laghi di Sibari e  una nuova e più efficace utilizzazione del Porto di Sibari – Corigliano ,facendo così intervenire la base pubblica  “ Invitalia” con un Progetto di Sviluppo turistico globale, compreso di Turismo nautico e di Pesca sportiva .

     La valorizzazione del Parco del Pollino che va immediatamente  commissariato per consentirne  un programma di reale rilancio dello stesso e il suo mantenimento.

     Un programma a parte e un impegno economico conseguente deve essere     svolto per le Aree interne con Paesi in corso di abbandono ; necessita riprendere  urgentemente l’antico progetto per il completamento della  “Fondovalle del Ferro “ per il congiungimento con la Sarmentana , allo scopo di ridurre l’isolamento interno.

 Infine si richiama l’attenzione anche per evitare possibili futuri disastri ferroviari sullo stato di abbandono dei caselli che potrebbero essere convenientemente venduti o comunque obbligatoriamente messi in sicurezza.

 

 

Avv. Rinaldo Chidichimo

Portavoce Comitato Cittadino Alto Jonio