SAN LORENZO BELLIZZI. Vertenza LSU ed LPU: completamente azzerato l’esecutivo comunale per solidarietà e a sostegno dei 47 lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità che da oltre 20 anni consentono al Comune l’erogazione dei servizi comunali. Nella giornata di martedì 18 dicembre, con una decisione concordata e coraggiosa, si sono dimessi i tre componenti della Giunta Comunale: il sindaco Antonio Cersosimo, il vice-sindaco Pietro Pittelli e l’Assessore al Personale Nicoletta Pittelli, la prima che ha deciso di dimettersi comunicando la propria decisione al Consiglio ed al Segretario Comunale. Comune completamente paralizzato, dunque, perché oltre all’esecutivo comunale hanno incrociato le braccia i 47 Lsu ed Lpu che, come ha ricordato il sindaco, garantiscono i servizi di raccolta differenziata, della mensa scolastica, del mattatoio comunale, il servizio-navetta, il servizio idrico e la depurazione delle acque reflue, il servizio cimiteriale, il servizio di ausilio al traffico, il servizio manutentivo, la nettezza urbana e il trasporto e l’accompagnamento degli alunni. «È da più di venti anni – ha scritto il primo cittadino nello spiegare la decisione di gettare la spugna – che questi lavoratori garantiscono i servizi essenziali alla popolazione della nostra comunità dando un apporto fondamentale senza il quale l’ente da me amministrato, come tanti altri che si trovano nelle stesse condizioni, sarebbe impossibilitato ad assicurare alla comunità. Non ė infatti concepibile – ha aggiunto l’ing. Cersosimo – che dopo mesi e mesi di discussione e dopo il percorso di contrattualizzazione, già avviato da quattro anni e che avrebbe dovuto portare alla definitiva stabilizzazione a tempo indeterminato, non si conoscano ufficialmente e in maniera inequivocabile i contenuti dell’emendamento che dovrebbe essere discusso in Senato nei prossimi giorni». Intanto la mobilitazione da parte dei 47 lavoratori dipendenti dal Comune di san Lorenzo Bellizzi va avanti a oltranza e si associa a quella di tutti i 4.500 LSU ed LPU calabresi che restano in ansiosa attesa di notizie positive e soprattutto ufficiali e inequivocabilmente rivolte al superamento della vertenza. «Per quanto mi riguarda, – ha precisato il sindaco Antonio Cersosimo – a prescindere dalle dimissioni, ho sempre avuto una posizione a sostegno dei lavoratori ex LSU-LPU, condividendola con tutti i componenti dell’amministrazione comunale che ho guidato fino ad oggi. Purtroppo – ha concluso l’ing. Cersosimo – non amo le sceneggiate e, se credo in qualcosa, mi prodigo in silenzio, senza clamori… perché io C’ERO, CI SONO e CI SARÒ, fino a quando potrò, amministrativamente parlando, con un comportamento coerente rispetto a ciò che ho sempre pensato e sostenuto…».
Pino La Rocca
