Rocca Imperiale-11/05/2019: Continua la gara per la conquista della fascia tricolore/ Ranù presenta la lista nella marina

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Rocca Imperiale:11/05/2019

Continua la gara per la conquista della fascia tricolore

Ranù presenta la lista nella marina

 

 

Un fiume di persone con bandiere della Lista n.1 “Rocca che cambia 2.0” hanno accompagnato, nella serata di venerdì 10 maggio, dalla sede di Via Ionio della lista n.1 “Rocca che cambia 2.0” sino al palco per i comizi in Piazza Giovanni XXIII nella marina. E’ entrata senza dubbio nel vivo la campagna elettorale rocchese che oltre ai tradizionali comizi tra le due liste, oggi ci si confronta nel quotidiano anche sui social con video  a dimostrare le criticità e i problemi non risolti dall’amministrazione uscente con sindaco Giuseppe Ranù e quest’ultima con video che evidenziano i fatti e le opere realizzate. Quella che Ranù definisce la politica dei fatti, della trasparenza, dell’affermazione della legalità, del cambiamento per il bene comune. Si assiste ad un continuo arricchimento del lessico dei protagonisti che informano i cittadini sulla realtà della condotta politica rocchese. Insinuazioni varie che vorrebbero dimostrare una condotta poco trasparente da parte dell’amministrazione uscente e che viene subito smentita con elementi validi dalla parte avversaria. Si entra, quindi, nel vivo con una campagna elettorale molto partecipata per la conquista della fascia tricolore: Giuseppe Ranù, candidato a sindaco con la lista n.1 “Rocca che cambia 2.0” che si batte per la riconferma e Tiziana Battafarano, candidata a sindaco per la lista n.2 “Rocca nel cuore” che tenta la scalata per diventare primo cittadino. Si assiste, già, anche alla conta delle presenze in piazza dei sostenitori: chi ha la piazza piena e chi meno. Vi è la logica diffusa che la piazza sia un primo indiscutibile termometro che determina una possibile vittoria per le amministrative del 26 maggio. Restano ancora diversi giorni di intenso lavoro e di confronto serrato tra le due liste. Ranù ha presentato anche in piazza Giovanni XXIII la lista dei candidati al consiglio comunale: Antonio Affuso, Giuseppe Battafarano, Mariateresa Bonavita, Marino Buongiorno, Sabrina Favale, Antonio Favoino, Francesco Gallo, Silene Gallo, Francesco Marino, Luciano Pace, Marco Maria Pisilli, Rosaria Suriano.  Ogni candidato ha avuto lo spazio necessario per presentarsi e spiegare alla folla di presenti in piazza le ragioni della loro scesa in campo a sostegno della lista n.1 “Rocca che cambia 2.0”. Amministrazione dinamica e affermazione del principio della trasparenza e della legalità è stata la bussola che ha guidato l’amministrazione nei 5 anni di amministrazione appena trascorsi, ha affermato il candidato a sindaco Ranù. Ranù dinanzi ad una piazza stracolma di sostenitori ha iniziato il suo comizio nella maria: “E’ una campagna elettorale  di civiltà, per raccontare e non per urlare! (riferendosi agli avversari). Sono passati 5 anni e in questa esperienza politica ci abbiamo messo il cuore. Sono stati anni importanti, ma anche difficili. Ranù ha ricordato che ha dovuto spalare macerie appena entrato nel 2014 nella Casa Comunale. Tutti i dipendenti hanno voluto conquistarsi la nostra fiducia, ma noi abbiamo operato un distinguo. Noi parlavamo di un disavanzo di 354000 euro e ci rispondevano che il bilancio era in attivo. Attraverso dei consulenti esterni è venuta fuori la nostra verità che afferma con documenti il disavanzo. E poi ancora bollette varie non pagate, debiti fuori bilancio e richieste a pioggia di soldi da parte di imprese per lavori che mancavano però di impegno di spesa e di determine. E, poi, mi è arrivata anche la richiesta di un pagamento per un buffet! Il comune sembrava un Bancomat dove tutti potevano avere soldi! Mancava la trasparenza all’amministrazione precedente! Atti secretati negli uffici. Noi abbiamo deciso di dare trasparenza agli atti. Occorreva un’azione di governo seria e vera. Ora si assiste al fatto che la lista avversaria ha delegato al confronto politico proprio qualcuno che negli anni gliele ha suonate! Noi siamo passati ad una amministrazione dinamica selezionando dipendenti che sostenevano la legalità e trasparenza. Un governo comunale, quindi, con dipendenti comunali, moralmente elevato e con responsabili competenti e abbiamo avviato un dinamismo amministrativo. Quando sento dire che le opere pubbliche non servono a niente, odo delle grandi banalità! Ringrazio chi ha deciso di mettersi in discussione per il bene della comunità. La nostra campagna elettorale si baserà su programmi e contenuti. Assistiamo al ritorno di un passato osceno nel presente: un candidato consigliere, già sindaco, che fa la corsa per diventare vice sindaco! In politica ci vuole dignità, conoscere il passato e abitare nel futuro. La lista avversaria vuole prendersi il comune a tutti i costi e noi diciamo che dobbiamo difendere il comune a tutti i costi da queste persone. Gli avversari ci chiedono spiegazioni sull’utilizzo dei 20 milioni dell’autovelox. E’ iniziata la campagna dei numeri al lotto! Questi numeri non esistono! Si sono confusi con il bilancio di previsione! La sfida da cogliere è il futuro del cambiamento. Dobbiamo andare avanti con il dinamismo amministrativo, con il progetto ambizioso della Ciclovia della Magna Grecia, difendere il limone Igp. E pensare che “O ci salviamo tutti o non si salva nessuno!”. Con il nostro rigore morale abbiamo combattuto l’illegalità! Narreremo cosa vogliamo fare con cuore e passione al servizio della nostra terra. Corri Rocca, corri Rocca, non ti fermare! Il 26 maggio un voto per la lista n.1”Rocca che cambia 2.0”.

Franco Lofrano

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