Rocca Imperiale-26/09/2021: Il candidato al Consiglio Regionale Giuseppe Ranù incontra i cittadini di Nocara, di Canna e di Rocca Imperiale. / Ranù: al primo posto l’uomo e i suoi bisogni / Lista Amalia Bruni Presidente

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Rocca Imperiale:26/09/2021

Il candidato al Consiglio Regionale Giuseppe Ranù incontra i cittadini di Nocara, di Canna e di Rocca Imperiale.

Ranù: al primo posto l’uomo e i suoi bisogni

Lista Amalia Bruni Presidente

Continuano a ritmo serrato gli incontri con i cittadini dell’Alto Jonio del candidato al Consiglio Regionale Giuseppe Ranù, nella Lista Amalia Bruni Presidente-La Calabria SiCura . Alle 17,00, del 25 settembre, Giuseppe Ranù, come da programma, ha fatto tappa nel Comune di Nocara dove è stato calorosamente accolto, nella Sala Consiliare, dalla sindaca Pandolfi Maria Antonietta, dall’assessore Ferra Vincenzo, dalla Vice Sindaco Passarelli Nicoletta, dal già sindaco Franco Trebisacce e da diversi cittadini con i quali si è intrattenuto per chiarire anche le ragioni della sua candidatura. Alle 18,30 ha fatto tappa nel comune di Canna, presso il Palazzo Ielpo-Auditorium Domenico Catapano-affettuosamente accolto dal Sindaco Paolo Stigliano e con al seguito diversi amministratori e cittadini. Infine alle 20,30 il candidato alle regionali Ranù si è presentato a Rocca Imperiale, all’incontro in Piazza Monumento, accolto da un entusiasmante appaluso partito da una piazza gremita di cittadini e non solo rocchesi. Nonostante avesse già parlato a Nocara e Canna le sue corde vocali con passione e ardore hanno tuonato: ”Noi non siamo quelli della transumanza! In queste ore taluni si dedicano a spot pubblicitari! Il nostro è un Comune che rappresenta un’eccellenza e che è di esempio per gli altri”. E ancora: ”Noi mettiamo al primo posto l’uomo e i suoi bisogni. La centralità spetta all’uomo e tocca a noi garantirgli i servizi necessari”. Crediamo nello Sport e nella sua funzione educativa e costruiremo un nuovo campo sportivo anche in marina. Ogni zona di Rocca Imperiale sarà interessata da opere pubbliche già avviate e da avviare. ”Nessuno deve rimanere indietro!”. Il mio principio è: “Forte con i forti e debole con i deboli”. “Sono impegnato in politica da 25 anni: Comunità Montana, Provincia, Sindaco di Rocca imperiale negli ultimi sette anni”, ha comunicato Ranù. E continuando ha ricordato che da sindaco ho portato a profitto le relazioni politiche costruite negli anni. Con i sindaci dell’Alto Jonio abbiamo sentito il dovere di unirci per operare in sintonia e togliere dall’abbandono questo territorio. Sul tema della mobilità Ranù ha esternato che è compromessa ed è impossibile raggiungere le località. Registriamo un ritardo di almeno mezzo secolo. La sfida è che la Calabria possa normalizzarsi. I soldi che arriveranno con il PNRR –ha continuato Ranù-vanno spesi bene: 1) Digitalizzazione: l’accesso a internet deve essere uguale per i giovani del Nord e del Sud. Anche la biblioteca comunale va digitalizzata. E anche il lavoro diventerà sempre più agile e dobbiamo essere pronti a cavalcare il cambiamento. In ogni casa ci vuole internet. Occorre investire sui borghi e sulla necessaria formazione e con le reti sarà possibile intercettare i flussi turistici. Il PNRR contiene una proposta senza una condivisione e discussione all’interno del territorio. Anche il lavoro nel futuro avrà forme più agili e dobbiamo tenerne di conto. Anche la Scuola ha subito problemi, oltre al Covid, per difetti di connessione-la Dad-. Molti ragazzi si sono trovati i difficoltà perché persino sprovvisti di pc. E noi, come sindaci, ci siamo fatti carico di risolvere diverse problematiche. E questa necessità riguarda anche nuove forme di sviluppo turistico. Una Calabria arretrata rimane meno attrattiva. Sulla questione ‘Rifiuti’ il candidato Ranù, ha sottolineato che i cittadini hanno subito l’aumento del costo del rifiuto, ma la spazzatura è rimasta per strada. “Mi candido per fare rete sui nostri territori. Occorrono politiche rivolte all’occupazione. I forestali hanno avuto la loro funzione per la tutela del territorio. Gli investimenti pubblici creano occupazione. Il centrodestra ha chiuso gli ospedali e con l’arrivo del Covid abbiamo dimostrato la debolezza del Sistema Sanitario e della medicina territoriale. Più si investe in prevenzione e più saranno garantiti i cittadini. Agricoltura: La Politica è slancio emotivo! L’acqua è un diritto sacrosanto. Con Oliverio e Pittella abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa per il potenziamento dell’acqua. Passeremo da 1200 ettari irrigui a 2400 ettari irrigabili. L’agricoltura è una grande leva ed è la nostra industria più grande. Occorre avviare una mappatura genetica delle eccellenze e di nicchia (Biondo di Trebisacce, Ciliegie di Roseto,Limone igp di Rocca, le Clementine di Corigliano, ecc.), del nostro territorio. I Consorzi sono una grande opportunità e devono distribuire acqua in modo uguale a tutti. Stiamo da tempo lavorando sul progetto di potenziamento della dotazione idrica-irrigua, ma contemporaneamente occorre pensare alle infrastrutture. Il settore agricolo ha comportato anche l’aumento del PIL. E’ stata sempre utile la presenza dei forestali per la tutela del territorio e che hanno ricoperto anche il ruolo di sentinelle. Dobbiamo contrastare lo spopolamento dei centri montani, consentendo ai giovani di rimanere sul territorio, applicando una detassazione importante e incentivante. Mi sono candidato con la lista “Amalia Bruni Presidente” ed è una candidatura di militanza politica e di coerenza. Ho un principio di moralità: “Forti con i forti e debole con i deboli”. C’ è bisogno di una Sinistra vera in Calabria. In Consiglio Regionale bisogna proporre e protestare e tutelare la Sibaritide.

Franco Lofrano