Trebisacce-23/01/2022: LA STORIA DI UNA RAGAZZA SPECIALE

                              

   LA STORIA DI UNA RAGAZZA SPECIALE

 

Siamo onorati di potere ospitare una ragazza che è legata alla nostra Regione, nonché alla nostra Trebisacce, pertanto per noi è un immenso piacere avere la possibilità di conoscere dalla sua viva voce una parte della sua vita e il suo pensiero sulla situazione che stiamo vivendo negli ultimi anni.

Con la dolcezza di sempre, ecco cosa ci ha amabilmente detto: “ Mi chiamo Marianna Taormina, ho 21 anni, sono siciliana e studio Giurisprudenza (sono iscritta al terzo anno).

Il mio percorso è iniziato nel 2018, conquistando la fascia nazionale di Miss Sorriso e rappresentando la mia Regione alle fasi finali del Concorso di Miss Italia.

Tutto è proseguito partecipando al Gran Ballo Viennese delle debuttanti di Roma vincendo il titolo di rappresentante italiana 2019 per l’ Operball di Vienna che viene trasmesso in mondovisione.

Sono stata felicissima di rappresentare l’Italia e ho avuto la gioia di condividere questa grande gioia con le persone a me più care che sono i miei genitori.

Ricordo la data del 28 Febbraio 2019 sempre con immensa emozione.

In quella occasione ho ricevuto una tiara realizzata appositamente da Donatella Versace in collaborazione con Swarovski e ringrazio la Versace per questo splendido dono, che mi ha fatto sentire una vera principessa.

Oltre alla danza, ho anche un’altra passione, la recitazione, infatti ho superato un provino e la scorsa estate  ho preso parte al film di Giuseppe Ferlito, intitolato Re Minore che, tra l’altro, è stato candidato ai premi David di Donatello 2022.

Lo scorso anno ho preso parte anche agli studi della sua Scuola, che si chiama Cinema e Immagine di Firenze.

Queste tre esperienze hanno un po’ sancito dei momenti indelebili della mia vita.

Nel 2020 abbiamo fatto i conti con un evento che mai avremmo pensato di poter vivere, e ciò ha portato il nostro Paese in uno stato di profonda crisi.

Però l’Italia ha dimostrato anche di saper reagire, basti pensare alla campagna vaccinale, che costituisce il mezzo primario per uscire da questa bruttissima esperienza.

Di certo la pandemia ci ha insegnato anche a scoprire nuove tecnologie, unitamente allo smart working.

Penso che dobbiamo cercare di trarre il bello da ogni tipo di esperienza e ricordiamoci di come abbiamo imparato ad affrontare questo evento così destabilizzante, che ha creato grossi problemi soprattutto alle persone più fragili

Ciò che mi ha fatto più soffrire è stato non poter vedere i miei amati quattro nonni per una forma di rispetto nei loro confronti, infatti c’è sempre il timore di poterli contagiare ed essendo persone più soggette a rischio preferisco usare sempre la massima attenzione.

La pandemia ha sicuramente celato le nostre fragilità e le nostre debolezze e ci ha fatto riscoprire anche alcuni valori quali gratitudine, per valorizzare anche le semplici cose che davamo per scontato.

Un altro valore fondamentale è la famiglia che sono il nostro punto di riferimento e, personalmente, desidero ringraziare i miei meravigliosi genitori e tutti coloro che mi sono stati accanto in questo splendido viaggio che sto facendo e che mi servirà per farmi diventare sempre di più una persona migliore”.

Ringraziamo Marianna e speriamo, così come previsto ormai da qualche tempo, di poterla avere presto nella nostra Trebisacce, al fine di premiarla con un attestato di merito per il bellissimo esempio che dà grazie alla sua serietà , alla sua modestia ed alla sua professionalità.

RAFFAELE BURGO