Trebisacce-12/02/2022: Assolto da reato penale un giovane di Trebisacce

Comunicato Stampa

Il tribunale di Castrovillari -composizione collegiale presieduto dalla dott.ssa Grimaldi, il 11.02.2022 dopo una lunga camera di consiglio, ha dichiarato assolto perchè il fatto non sussiste relativamente al reato di tentato omicidio un giovane di Trebisacce G.L.V. di anni 26  ,mentre per non aver commesso il fatto in ordine al reato di rapina e prescritto il reato di lesioni personali gravi.

Il tutto nasce da una denuncia di un giovane marocchino che nel lontano 27.05.2013 ha accusato tre giovani di Trebisacce di aver tentato di ucciderlo con colpi di pistola e poi picchiato a sangue,oltre che averlo rapinato con l’uso di arma da fuoco.

Purtroppo due dei tre indagati sono stati condannati  all’udienza del 14.10.2014  dal GIP presso il Tribunale di Castrovillari all’esito del giudizio abbreviato a due anni e otto mesi di carcere,regolarmente scontati ed € 1.500,00 di multa,

Con la sentenza di ieri, si pone fine ad una triste vicenda che ha coinvolto un giovane oggi di anni trentacinque che ha dovuto affrontare una battaglia giudiziaria per il solo primo grado lunga otto anni.

Purtroppo la scelta del rito ha penalizzato gli altri due indagati in quanto il giudice si è avvalso delle dichiarazioni immediate della parte offesa, che nel corso del giudizio ordinario è apparso confuso e impreciso tanto da far chiedere al P.M. in udienza dott. Manera , il cui ufficio prima ha richiesto l’arresto per gli altri due coimputati poi condannati  ,l’assoluzione per tutti i capi di imputazione. Ciò è paradossale!

La vicenda giudiziaria conclusa felicemente per G.L.V., apre le porte anche agli altri due coimputati G.L. e A.D. che hanno già scontato la pena , i quali certamente faranno ricorso alla revisione del processo,per come già anticipato dal loro legale e vedere anche per loro ripristinato la verità e la dignità.

La vicenda giudiziaria di G.L.V. oltre che cancellato un triste episodio e gravi accuse , ha portato serenità  nella propria famiglia .

La difesa dell’imputato è stata svolta  dagli avvocati Franco Mundo e Barbara De Paola che hanno espresso la loro soddisfazione, a coronamento di una lunga battaglia giudiziaria durata oltre otto anni.