Trebisacce-25/10/2022: Continua la protesta dei lavoratori del Consorzio di Bonifica /Ben 23 sindaci scendono in campo a sostegno dei lavoratori e scrivono al Prefetto
Trebisacce:25/10/2022
Continua la protesta dei lavoratori del Consorzio di Bonifica
Ben 23 sindaci scendono in campo a sostegno dei lavoratori e scrivono al Prefetto
La mobilitazione di protesta pacifica dei lavoratori del Consorzio di Bonifica non accenna a rientrare a causa della mancanza di soluzioni concrete loro pervenute. Questa mattina accanto ai lavoratori sono scesi in campo ben 23 sindaci e le OOSS che ne hanno organizzato l’ennesima manifestazione, dinanzi ai cancelli dell’Ente consortile di Via XXV Aprile. Già nei giorni scorsi sono stati presenti ad esprimere la loro solidarietà alcuni consiglieri regionali sia di maggioranza che di minoranza. Oggi è toccato a ben 23 sindaci affrontare la delicata questione a cominciare da: Alex Aurelio (sindaco di Trebisacce), Rosanna Mazzia (di Roseto Capo Spulico), Luigi Lirangi ( di Terranova da Sibari), Giuseppe Ranù (di Rocca Imperiale),Gianni Papasso (di Cassano all’Ionio), Simona Colotta (di Oriolo), Antonio Russo ( di Crosia), Flavio Stasi (di Corigliano Rossano), Antonio Carlomagno (di Cerchiara di Calabria), Rocco Introcaso (di Montegiordano), Maria Antonietta Pandolfi (di Nocara), Stefano Graziano (di Paludi), Luigi Lettieri (di Cropalati), Umberto Mazza (di Caloveto), Alessandro Adduci (di Castroregio), Leonardo Aurelio (di Albidona), Domenico Vuono (di Alessandria del Carretto), Paolo Montalti (di Villapiana), Pasquale Aprile (di Amendolara), Paolo Stigliano (di Canna), Gaetano Tursi (di Francavilla Marittima), Antonio Cersosimo (di San Lorenzo Bellizzi) e Stamati Pietro (di Plataci), che subito dopo la manifestazione si sono incontrati presso il comune di Trebisacce e hanno sottoscritto e inviata una richiesta di convocazione di tavolo urgente al Prefetto di Cosenza, dott.ssa Vittoria Ciaramella. Nella richiesta si legge: ”Nella qualità di sindaci dei territori di competenza del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Ionio Cosentino, dopo aver partecipato alla manifestazione pacifica organizzata dalle OOSS in data odierna presso la sede dell’ente a Trebisacce, esprimiamo profonda preoccupazione per le conseguenze sociali ed economiche di tale vertenza, ed in particolare per le numerose famiglie che vivono ormai da molti mesi una situazione di insostenibile disagio a causa del mancato pagamento degli stipendi. Nella situazione economico-sociale attuale, caratterizzata da un gravissimo rincaro dei costi per ogni categoria, i lavoratori vivono una condizione di palese esasperazione. Inoltre l’eventuale ridimensionamento/sospensione del servizio di competenza del Consorzio, rischia di mettere in ginocchio l’intero comparto agricolo del territorio. Per tali ragioni chiediamo il vostro autorevole intervento mediante la convocazione urgente di un tavolo istituzionale al quale chiamare, oltre ai sindaci ed OOSS, i vertici del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Ionio Cosentino, Prof. Marzio Blaiotta, ed il Presidente della Regione Calabria, on. Roberto Occhiuto, al fine unico di individuare soluzioni immediate per superare l’attuale situazione di emergenza sociale mediante il pagamento di tutte le spettanze dovute ai lavoratori dell’Ente”.
Franco Lofrano
