Trebisacce-21/03/2025: Nella giornata della memoria delle vittime innocentiuna chiesa adagiata su privilegi e intrallazzi di potere di mafia, emerge,

Nella giornata “autocelebrativa” e, perciò resa colpevolmente vana, della memoria delle vittime innocenti di mafia, emerge, in modo particolare nelle zone ad densità mafiosa, una chiesa adagiata su privilegi e intrallazzi di potere, politicomassomafioso, che rischiano di rendere vano non solo il sangue versato da tante persone, in carne e ossa , innocenti per la liberazione dal delitto e dal “peccato di mafia”, ma anche la Croce di Cristo. Nella nostra umiliata e martoriata Calabria ,
un settore consistente della gerarchia ecclesiastica , e (in combutta con) quella parte di soggetti istituzionali a(i)l sold(i)o della masso’ drangheta, dirigono , tramite la costituzione ad hoc di comitati di affari , occulti , il traffico di interessi illeciti e di carriere comprate, finalizzati all’arricchimento personale, sottraendo , così, risorse vitali alla crescita sociale ed economica dei calabresi, specialmente ai più poveri , e alla sanità pubblica. Simile sinergia criminale sta trasformando questa regione in una sorta di nuova Gaza del “cristiano” e “umanitario” Occidente!!!
Molti studiosi del rapporto chiesa – masso’drangheta , si chiedono, spesso con un mal dissimulato velo di ipocrisia e/o interessato servilismo pro-casta:perché proprio nel Meridione , dove evidentemente permane una spiccata religiosità ,anche se in gran parte irriflessa; una devozione secolare molto sentita e una pietà popolare particolarmente partecipata, le ‘ndrine riescano a creare le condizioni ottimali per ri/generarsi, svilupparsi e- denunciamolo pure francamente-, ottenere la “tacita” e vile benedizione sacramentale!
La risposta è molto più banale di quanto possa sembrare e va cercata nella forma : chiesa/ istituzione , precisamente nella Sua struttura, di peccato, temporale, collusa.
È una verità comprovata dai tanti martiri/beati/santi “stupidi”-chierici e laici- della vera Chiesa di Cristo.
A chi usa la chiesa e le istituzioni costituzionali e democratiche della regione calabria , a me stesso- parafrasando Peppino Impastato-, ricordo: la ‘ ndrangheta uccide , il silenzio interessato pure , dopo aver tradito!
Alla memoria viva, sincera, fattiva e concreta di tutte le vittime innocenti di masso’ drangheta, provocate anche dalla nostra indifferenza/tornaconto!!!

Luigi Zaccaro