Rocca Imperiale:04/07/2025 La carenza idrica ha assunto risvolti drammatici! Il comparto agricolo è in ginocchio!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale:04/07/2025

La carenza idrica ha assunto risvolti drammatici!

Il comparto agricolo è in ginocchio!

Si annuncia la protesta del comparto agricolo e non solo

“La situazione sul territorio, nonostante l’impegno degli operatori del consorzio di bonifica, è drammatica! Turnazione da calendario ogni 11 giorni circa con tre/quattro ore di acqua. Qui salta un sistema. Nel mese di Luglio si sperava in un aumento della dotazione idrica irrigua ed invece sembrerebbe che sino a metà mese sono stati confermati i litri d’acqua accordati per il mese di Giugno. È necessario un intervento del Presidente Occhiuto. Necessitano almeno 400/450 litri al secondo al netto dei litri per il potabile. Il comprensorio irriguo è impegnato in un grande sforzo ma non riuscirà a superare questo momento senza una concreta iniziativa della Regione”, è quanto ha comunicato alla comunità il sindaco Giuseppe Ranù. Ma i tre sindaci,Acciardi,Mundo e Ranù,dopo recente incontro con gli operatori agricoli,hanno inviato una richiesta di integrazione della dotazione idrica irrigua al Presidente della Regione Occhiuto,all’assessore all’agricoltura Gallo e al commissario del Consorzio Giovinazzo. In particolare, con solo alcuni passaggi, si legge nella lettera di richiesta che:”Gentile Presidente, si è tenuto ieri sera, in Rocca Imperiale, un  partecipato e sentito incontro che  ha visto la partecipazione dei   Sindaci,   identificati    in                   calce        alla             presente,                   del      Comitato agricoltori   e     delle                   Organizzazioni           di       Categorie,                   per      discutere,         ancora,     della problematica idrica/irrigua per il comprensorio Rocca Imperiale/frebisacce. Nella giornata di ieri abbiamo preso atto, a seguito dell’informativa di Acque del Sud- p.a al Consorzio di Bonifica della Calabria, di un aumento temporaneo disposto della portata idrica da 230 1/s -a 330 1/s per il solo mese di giugno. L’aumento della   portata  disposta  rappresenta                  un’ulteriore     mortificazione                  per      il territorio e soprattutto l’assoluta insensibilità rispetto alla problematica in atto. E’ evidente che per il mese di maggio e giugno la razionalizzazione disposta è ricaduta prevalentemente sulle spalle dei nostri produttori. Ancor più grave appare l’incertezza dei quantitativi per il mese di luglio ed agosto. Quanto avvenuto nelle settimane scorse e nella giornata di ieri ha portato il Comitato degli Agricoltori   a   determinarsi   nell’indire    nei        prossimi       giorni una           protesta       per rivendicare il diritto dell’acqua. Non può sfuggirle che se i quantitativi dovessero restare quelli assegnati o addirittura meno    saremmo di fronte ad un_ vero e proprio collasso senza  precedenti  del comparto   Rocca Imperiale/Trebisacce. Un comparto che partecipa al PIL Calabrese per oltre 30 milioni di euro. Nell’incontro tenuto in Regione avevamo. infatti, evidenziato la  necessità di una portata di almeno 400 l/s  per il mese di giugno  e  di 500 l/s peri  i  mesi di luglio/agosto. La situazione è a dir poco  drammatical Necessita con urgenza un suo auterevole intervento con il Presidente della Regione Puglia e Basilicata. Occorre  una vera e propria cabina di rcgia  capace di governare  al meglio le acque della diga di Monte Cutugno….”

Franco Lofrano