Trebisacce-04/07/2025: Dopo gli incendi dei giorni scorsi il Conapo ritiene indispensabile un presidio permanente dei VV.FF.

TREBISACCE Il CONAPO (Sindacato Autonomo dei Vigili del Fuoco), suffragato dagli ultimi
gravissimi incendi che hanno devastato i territori comunali di Cassano, Montegiordano, Rocca
Imperiale e Amendolara mettendo a rischio la sicurezza personale dei cittadini, torna a chiedere,
questa volta in modo formale e ufficiale, l’istituzione di un Distaccamento Permanente dei Vigili
del Fuoco a Trebisacce quale presidio di sicurezza per le popolazioni dell’intero Alto Jonio. Lo ha
fatto, attraverso una dettagliata istanza sottoscritta dal Segretario Provinciale del CONAPO Cosenza
Michele Leonetti e indirizzata a tutte le autorità competenti, dal Capo Dipartimento Nazionale dei
VV.FF. al Prefetto di Cosenza, dalla Direzione Regionale al Comando Provinciale, nella quale è
stata descritta nel dettaglio, e quindi con dovizia di dati, la situazione orografica, idrogeologica e
antropica di un territorio tra i più estesi d’Italia, in parte costiero e in parte interno, dotato di una
popolazione di oltre 50mila abitanti
che d’estate raggiunge punte di 300.000 presenze
. Un territorio
nel quale gravitano ben 18 comuni
(Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Canna,
Castroregio, Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Plataci,
Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, San Lorenzo Bellizzi, Villapiana, Sibari-Cassano Jonio e
Trebisacce),
che in realtà risulta periferico, marginale e per di più penalizzato da una viabilità molto
complessa e disagiata. I dati forniti dal Comando Provinciale dei VV.FF. di Cosenza e allegati dal
CONAPO alla suddetta istanza in realtà indicano una copertura territoriale da parte del Corpo dei
Vigili del Fuoco pari al solo 31% entro i canonici 20 minuti e al 79% entro 40 minuti
. “Per colmare
questo grave gap – si legge ancora nella reiterata richiesta – il
CONAPO Cosenza ritiene che tale
situazione rappresenti un grave pregiudizio per la sicurezza pubblica e contestualmente una
evidente disparità di trattamento dei cittadini nell’accesso al soccorso tecnico urgente e alla tutela
dell’incolumità pubblica”. Del resto, secondo quanto
ricorda il Segretario Provinciale del CONAPO
Michele Leonetti, proprio di questi giorni abbiamo dovuto registrare immagini che parlano da sole:
altissime lingue di fuoco che hanno minacciano centri abitanti come Rocca Imperiale e
Amendolara, che a Cassano hanno lambito strutture sanitarie e devastato tutta l’area dall’Alto Jonio,
e non solo. Incendi devastanti e complessi, dunque, che tra l’altro hanno registrato anche incidenti e
infortuni tra gli stessi Vigili del Fuoco. “La Calabria – ricorda il CONAPO Cosenza come uno dei
sindacati più rappresentativi dei VV.FF. – è tra le prime Regioni in Italia per incendi di vegetazione
e, considerata la particolare orografia della provincia di Cosenza tra le più vaste d’Italia per
dimensione e patrimonio boschivo, è estremamente necessario che vi sia un potenziamento degli
organici con l’apertura di un Distaccamento Permanente proprio nel Comune di Trebisacce nel
quale, tra l’altro, gli amministratori locali, venendo lodevolmente incontro ai suggerimenti del
Comando Provinciale, ha realizzato e messo a disposizione un edificio costato circa 300mila euro
che risulta già pronto all’uso e in grado di ospitare il presidio permanente dei VV.FF. e che il 9
giugno 2025, hanno avanzato una richiesta sottoscritta da tutti i Sindaci dell’Alto Jonio a sostegno
dell’istanza.
Per tali motivi, – si legge infine nell’istanza del CONAPO Cosenza sottoscritta dal
Segretario Provinciale Michele Leonetti – la scrivente O.S. rivolge un appello a tutte le Istituzioni,
in particolare al Ministero dell’Interno e al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, affinché venga
avviato l’iter per l’istituzione del Distaccamento Permanente nel Comune di Trebisacce e che venga
assegnato il personale operativo necessario per assicurare adeguatamente il servizio di soccorso
tecnico urgente nel territorio interessato”.
Pino La Rocca