
TREBISACCE-19/07/2025: Festa Mondale dell’Arcieria, il 16enne Genovese conquista la Medaglia di Bronzo
TREBISACCE ETO 2025, Festa Mondiale dell’Arcieria Storica Tradizionale svoltasi nel Parco Nazionale del Pollino: il giovane Gabriele Genovese, 16 anni, studente liceale residente a Trebisacce, atleta della Scuola Arcieristica Karman di Amendolara pur avendo scelto di gareggiare contro atleti-arcieri provenienti da tutto il mondo ma appartenenti per età alla categoria superiore alla sua, la “BHR Adults”, si è imposto per concentrazione e per precisione di tiro conquistando una meritatissima Medaglia di Bronzo. Ma oltre al giovane Gabriele Genovese che ha scelto con maturità di gareggiare nelle vesti di Davide contro Golia, gli arcieri della Scuola Karman di Amendolara allenati da Guido Valenzano quale istruttore di prima grandezza, hanno ottenuto una messe di successi con le affermazioni di Sonia Spagnuolo, Max Lucente, Vincenzo Tufaro, Andrea Italiano, Emma e Sofia Mecca. La Kermess internazionale itinerante dell’Arcieria Mondiale svoltasi dal 7 al 10 luglio 2025 e patrocinata dai comuni di Alessandria del Carretto, Terranova del Pollino e San Paolo Albanese ricadenti nel Parco Nazionale del Pollino, è stata organizzata da Guido Valenzano nel ruolo di Coordinatore Nazionale del Settore Karman e dalla moglie Gina Stan quale sua collaboratrice e Presidente della Scuola Karman di Amendolara. L’evento, suddiviso in tre gare svoltesi nei suddetti Comuni del Parco, ha registrato la partecipazione di decine di nazioni di tutto il mondo: Europa, Oceania, Grecia, Germania, Hong Kong, Isole Vanuatu, Portogallo, Austria…nelle quali il Tiro con l’Arco è uno sport molto diffuso e praticato da atleti di ogni età. E’ stata l’occasione per celebrare lo sport, la storia e la tradizione in una cornice paesaggistica di straordinario fascino e di rara bellezza. Atleti e appassionati provenienti da tutto il mondo si sono dati appuntamento tra i vicoli e i paesaggi mozzafiato dei tre borghi montani per celebrare l’arte del Tiro con l’Arco e per trascorrere 4 giorni in un’atmosfera carica di energia e di condivisione dando vita ad una festa di colori nei vicoli dei tre borghi autentici allietati dagli sbandieratori di Bisignano e attraversati dal grande corteo di atleti e familiari tutto imbandierato di vessilli e di gonfaloni istituzionali dei tre comuni del Parco. Sono state quattro magnifiche giornate nelle quali il Tiro con l’Arco ha coniugato rievocazioni storiche, tradizioni popolari, concerti musicali ed esperienze culturali condivise. I gareggianti hanno dovuto superare diverse prove utilizzando archi storici e tradizionali mentre il programma, arricchito da numerosi workshop, è rimasto sempre aperto allla partecipazione popolare al fine di promuover nuove tecniche e nuove strumentazioni attraverso cui favorire l’artigianato locale nella costruzione di nuovi archi e nuove frecce.
Pino La Rocca