Rocca Imperiale-02/08/2012: Presentato il progetto del Centro Sportivo Polifunzionale

Rocca Imperiale:03/08/2012

E’ stato presentato dallo staff tecnico della provincia il progetto del Centro Sportivo Polifunzionale, lo scorso 2 agosto, in Piazza Giovanni XXIII, che, con inizio dei lavori in ottobre, dalla prossima estate consentirà ai giovani sportivi e turisti di poter utilizzare una struttura idonea alle pratiche sportive.  Presenti alla tavola rotonda diversi amministratori locali (Franco Pacenza, Franco Durso (sindaco di Roseto Capo Spulico), Tonino Santagada (sindaco di Castroregio), Petta Andrea (vice sindaco comune di Trebisacce), Sabrina Franco e Vincenzo Blumetti (consiglieri comune di Roseto),Mario Melfi (consigliere provinciale), Antonello Ciminelli (sindaco di Amendolara), Franco Mundo (sindaco di Trebisacce e consigliere provinciale), Roberto Rizzuto (Sindaco di Villapiana), il sindaco di Nocara, il sindaco di Francavilla, l’assessore Guaragna di Cerchiara ,Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia Municipale. Assente all’incontro il sindaco di Rocca e/o un suo rappresentante. Il dirigente provinciale dell’impiantistica sportiva Franco Molinari ha spiegato che il futuro centro sportivo insiste su un’area di 4500 mq, in contrada Arena e prevede: il campo di pallacanestro e pallavolo, calcio a 5 e per il tennis e un campo di bocce, con pavimentazione in gomma  e in materiale sintetico (bocce)e completo di illuminazione. Il corpo destinato ai servizi prevede lo spogliatoio per gli atleti, i bagni divisi per sesso e lo spogliatoio per gli arbitri. I 600.000 euro destinati alla realizzazione dell’opera sportiva rientrano tra gli interventi di impiantista sportiva previsti dalla provincia per l’Alto Jonio che registrano un importo di 3milioni e 270mila euro e i comuni già attenzionati sono Villapiana, Trebisacce, Amendolara (centro velico) e Rocca Imperiale. “Questa struttura frenerà l’esodo dei ragazzi verso altri comuni,perché risponde ai bisogni sportivi delle nostre comunità. La provincia,guidata da Mario Oliverio,ha spalmato sul nostro territorio delle risorse per lo sport, per la viabilità, per l’edilizia scolastica,seppure in un momento difficile di tagli e riduzioni di trasferimenti. La provincia ha vinto la sfida del buon governo e della politica lungimirante, di rigore e di trasparenza amministrativa. La sfida da cogliere è quella di unire i territori”,ha affermato il consigliere provinciale Giuseppe Ranù. L’assessore provinciale allo sport, Pietro Lecce, ha ringraziato lo staff tecnico (Francesco Curia, Leonetti, Spinelli) e ha precisato che l’opera è frutto di una scelta che ha voluto privilegiare la politica degli investimenti e contrastare la spesa corrente. Ha riconosciuto al Consigliere provinciale Giuseppe Ranù l’impegno profuso nel sostenere la realizzazione dell’opera in un contesto di generale condivisione e sinergia con gli altri consiglieri provinciali di maggioranza e di Franco Mundo e Mario Melfi in particolare. L’auspicio è quello che il centro sportivo possa diventare un centro di aggregazione sociale per rispondere ai bisogni dei giovani e per soddisfare la richiesta che arriva dai turisti che giudicano le attrazioni che il posto offre. Il presidente della locale A.C. “Pentathon”,Giorgio Cassetta, ha avanzato la proposta, tramite Giuseppe Ranù, di inserire nel progetto una corsia larga 1,25 m. e lunga 180 per misurare la velocità dei ragazzi  e una corsia ancora idonea a misurare la resistenza.”Nell’illustrare ai cittadini i progetti abbiamo la responsabilità di saper amministrare una grande provincia,la terza in quanto ad estensione territoriale. Abbiamo quasi abbattuto i fitti passivi, costruendo edifici scolastici. Le opere non collaudabili sono da internalizzare per contenere i costi. La nostra politica non ci consente di fare passi più lunghi della gamba e né condividiamo la politica degli sprechi”,ha chiosato Mario Oliverio. Ha poi punzecchiato la gestione poco razionale della politica regionale e di quella del governo Monti sui tagli. Ha concluso affermando che in questo momento difficile è necessario mettere in campo delle energie positive per un impegno civile serio per riconquistare la fiducia dei cittadini per riconoscere le azioni di una buona  amministrazione. La musica calabrese con tarantelle e proverbi locali del gruppo di Danilo Montenegro ha intrattenuto allegramente i numerosi intervenuti.

Franco Lofrano