Italia-21/08/2017:GENTILONI RILANCIA: “NON ABBIAMO PAURA. IUS SOLI ALLARGATO”

Gentiloni col mappamondo

GENTILONI RILANCIA: “NON ABBIAMO PAURA. IUS SOLI ALLARGATO”

 

Il premier Gentiloni avrebbe deciso, a settembre, non solo di non rinunciare alla proposta dello Ius Soli, ma, agganciandosi ad un riferimento culturale storico, di adottare la Constitutio Antoniniana adottata dall’Imperatore Caracalla (non a caso figlio della potente siriana Giulia Domna) che, nel 212 d,C., concedeva la Cittadinanza Romana a tutte le popolazioni abitanti entro i confini dell’impero.

Il premier ha divulgato alla stampa la sua proposta, lanciando in aria il gigantesco mappamondo gonfiato già usato da Charlie Chaplin nel suo famoso “Il Dittatore”, e pensando a chissà quali ulteriori confini di giustizia da superare, mentre si trovava barricato nel suo ufficio di Palazzo Chigi dietro dissuasori in cemento armato, sacchetti di sabbia e postazioni di cannoncini anticarro: “Propongo di rilasciare la Cittadinanza Italiana a tutte le popolazioni abitanti entro i confini del nostro antico Impero.”.

Non si sono fatti attendere i commenti internazionali.

La Merkel, rintanata nel recuperato, e lussuosamente ristrutturato, bunker utilizzato a suo tempo da Hitler per scampare ai bombardamenti russi, si è subito dichiarata d’accordo: “Ja kohlkopf (cavolo)! Anzen ich (io) ce ficchereien anchen Scozzesen che trinchen birra con quei divertenten gonnelinen.”.

Macron, imbarcato segretamente da settimane in un sottomarino atomico sempre in immersione, sfoggiando una citazione storica all’interno di quella di Gentiloni, sia per ribadire la Grandeur Galla, sia per appropriarsi dell’idea, ha scandito: “Allons enfants de la Patrie…Quoi! Des cohortes étrangères/ Feraient la loi dans nos foyers (Cor cavolo che ce fanno la legge a casa nostra; cit. di brani della Marsigliese).”. E, dopo una pausa ad effetto teatrale, ha proseguito: ” Le Caracal était né a Lugdunum(Caracalla era nato a Lione) et donc il était Français: seront tous Citoyens Français (e dunque era Francese: saranno tutti Cittadini Francesi!).

Il sottomarino, lanciando in superficie, a mò di minaccioso ultimatum d’avvertimento, sbuffi puzzolentissimi di Camembert e Soupe a l’oignon (Zuppa di cipolla tipica francese), si è poi lanciato all’inseguimento di un branco di pesci necessari alla preparazione della Bouillabaisse ordinata perentoriamente per pranzo dalla Première femme Brigitte.

La pestilenziale fragranza esalata dal sommergibile, spinta dal vento sulle coste del Nord Africa, ha fatto supporre un attacco di gas letali alle forze dell’Isis, le quali, sentendosi di fatto ormai cittadini Italo-Francesi, si sono arrese al canto del nuovo inno patriottico: “Allons regà de Italia e Fraanciaaa, a nous ce piace de magnà e beeveee, e nun n’aimons pas de travailleeer…”.

Maurizio Silenzi Viselli