Corigliano Rossano- 28/03/2019: OMICIDIO COLPOSO, FISSATA L’UDIENZA DOPO L’OPPOSIZIONE ALL’ARCHIVIAZIONE

Comunicato stampa

 

Foto Avv. Raffaele Meles

OMICIDIO COLPOSO, FISSATA L’UDIENZA

DOPO L’OPPOSIZIONE ALL’ARCHIVIAZIONE

I fatti scaturiscono dal decesso di una donna in ospedale. A metà maggio la decisione del Gip. I familiari della vittima sono difesi dall’Avv. Raffaele Meles

 

Corigliano Rossano, 28 marzo 2019

 

È fissata per metà maggio l’udienza del procedimento a carico di sette persone, tra medici e infermieri operanti nel presidio ospedaliero di Rossano, indagate per omicidio colposo in seguito alla morte della settantacinquenne R.B. di Corigliano, deceduta dopo tredici ore di agonia in pronto soccorso. I familiari della vittima hanno immediatamente conferito mandato all’Avv. Raffaele Meles del Foro di Castrovillari.

I FATTI I fatti risalgono al primo dicembre 2017 data in cui la vittima si recò, verso le ore 14.00 circa, con le proprie gambe, presso il pronto soccorso dell’ospedale di Rossano, lamentando dei dolori in corrispondenza della coscia sinistra sulla quale aveva impiantato un catetere. Dopo circa tre ore, nelle quali nel frattempo i dolori si erano intensificati e spostati nella zona addominale, venne sottoposta a visita medica ed un’ora dopo sottoposta a Tac che evidenziò una emorragia in corso. Dopo ulteriori due ore, venne effettuata un’altra Tac da cui emerse come il quadro clinico non fosse migliorato. La donna morì intorno alle 3.00 del giorno successivo.

L’ITER PROCESSUALE Dopo l’esame autoptico, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari chiese l’archiviazione del caso, non rinvenendo in capo al personale sottoposto ad indagini elementi idonei a sostenere l’accusa in giudizio. Avverso tale provvedimento, l’Avv. Raffaele Meles propose opposizione, contestando punto per punto l’intero elaborato peritale e la relativa richiesta formulata dal PM, sostenendo invece l’esistenza di profili di responsabilità. In seguito a tale opposizione, il Gip ha fissato per metà maggio l’udienza durante la quale si dovrà decidere se disporre la prosecuzione delle indagini ed aprire un processo a carico degli indagati oppure archiviare il caso.