Montegiordano-10/08/2019: Giuseppe Salerno di M ontegiordano ha tradotto e curato il Saggio di Heinrich Lausberg “ I Dialetti della Lucania Meridionale”. di (Mario Vuodi)

 

Giuseppe Salerno di Montegiordano ha tradotto e curato il Saggio di Heinrich Lausberg “ I Dialetti della Lucania Meridionale”. di (Mario Vuodi)

Montegiordano, 10/08/2019. Uscirà all’inizio del mese di settembre l’edizione italiana di un Volume pregiato e molto  interessante: “I Dialetti della Lucania Meridionale” di Heinrich Lausberg, casa editrice FrancoCesatiEditore.com, tradotto e curato da Giuseppe Salerno.

La monografia è stata pubblicata da  Lausberg (Aquisgrana12 ottobre 1912 – Münster11 aprile 1992), filologo tedesco specializzato in romanistica e retorica, definito  “un pioniere della linguistica moderna, un classico della retorica e un filologo assoluto”,  nel 1939 come tesi di dottorato presso l’università di Tubinga.

 Questa monografia è il primo studio sistematico sulle parlate dell’area di confine calabro-lucana. Lausberg analizza i dialetti della zona mettendoli a confronto con quelli di tutta l’Italia meridionale e con le altre lingue romanze, concludendo che essi sono di gran lunga i più arcaici di tutta l’area linguistica italiana e di fondamentale importanza per la romanistica. Perviene, inoltre, alla classificazione dei sistemi vocalici romanzi ed elabora la teoria rivoluzionaria secondo la quale l’area intorno al massiccio del Pollino avrebbe un vocalismo tonico analogo a quello della Sardegna, i cui esiti fino ad allora erano considerati unici nella Romania.

Appoggiata da molti glottologi e avversata da altri, a partire dagli anni settanta questa teoria è stata al centro di un acceso dibattito, non ancora esauritosi, a dimostrazione della grande attualità dell’opera.

Le aree individuate da Lausberg sono  due: la prima  con vocalismo di tipo sardo che comprende da un lato comuni della Basilicata meridionale, e dall’altro i comuni del cosentino, tra cui Montegiordano, un vocalismo che altrove ha riscontro solamente in Sardegna e riflette un momento arcaico della lingua latina, quando la penetrazione romana verso sud trovò ostacoli dovuti alla resistenza delle popolazioni locali e agli ostacoli naturali (si pensi al Massiccio del Pollino o del Sirino in Lucania).

La seconda area invece è un’area intermedia fra vocalismo siciliano e sardo e comprende comuni in provincia di Cosenza situati subito oltre il confine fra Lucania e Calabria e altri comuni in provincia di Potenza.

Giuseppe Salerno ha frequentato il Corso di Laurea per Traduttori presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne di Forlì, sostenendo la Tesi di Laurea in Traduzione dall’Italiano al Tedesco II (seconda Lingua) “Traduzione sperimentale del film Schtonk di Helmut Dietl” dove si è laureato nel mese di dicembre del 2000, ha lavorato a lungo come traduttore e revisore. Attualmente si occupa prevalentemente di terminologia e sistemi di traduzione assistita e automatica presso una nota casa automobilistica tedesca. Il dialetto di Montegiordano, paese sul versante calabrese dell’area Lausberg, è al contempo la sua seconda lingua madre e la prima “lingua straniera”.

        Giuseppe, sposato con due splendide bambine,  nonostante vive in Germania, non  interrompe i rapporti con il proprio paese, Montegiordano. Ogni occasione è buona per tornarci con piacere e trascorrere alcuni giorni con i propri genitori.

        A Giuseppe, vivissimi complimenti per questo interessante e prezioso lavoro, sicuramente unico,  attraverso il quale mette a disposizione della nostra comunità e di tutta l’area Lausberg gli stimoli per un nuovo contributo alle ricerche sui dialetti dell’area Lausberg stessa.

Gli stimoli che l’autore ci trasmette sono di grande utilità, in particolar modo, per le  giovani generazioni, perché attraverso la conoscenza del passato e delle proprie origini, si  può costruire un futuro migliore all’insegna della crescita   sociale, politica, economica  e culturale.

        All’autore, l’augurio piu’ sincero, con la speranza, che presto ci potra’ deliziare con un’altra importante pubblicazione. 
       

Mario Vuodi

 

I dialetti della Lucania meridionale