Trebisacce-11/07/2020: TrebisArt al suo secondo giorno / I Murales abbelliscono il muro bianco

Loredana Fiammetta Aino
Mario Bruni
Loredana Fiammetta Aino

 

Cinzia Aino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Bruni

 

La Manna
dav

 

 

 

 

 

 

 

Antonio Barletta

 

 

 

 

Trebisacce: 11/07/2020

TrebisArt al suo secondo giorno

I Murales abbelliscono il muro bianco

 Si è concluso il secondo giorno di attività degli artisti che da ieri sono alle prese con i Murales che abbelliranno il lungo muro che costeggia il nuovo Anfiteatro, in Via Sant’Antonio.  La prima edizione dei Murales “TrebisArt”avente come slogan “Abbelliano la Città”, è stata organizzata  e ideata dall’Associazione Culturale e Ricreativa Picard “Davide Aino”,presieduta dall’artista Loredana Fiammetta Aino, e avrebbe dovuto avere una durata di tre giorni, ma a quanto pare durerà sino al venerdì 17 luglio,per dare la possibilità ad alcuni artisti impegnati in questi giorni di poter partecipare all’iniziativa. Già da stamattina sono scesi in campo altri artisti a cominciare da Mario Bruni che per la sua grande passione per l’Arte ama dire ai visitatori:” Io dipingerei tutti i muri bianchi del mondo e solo per il piacere di abbellirli!”. A seguire un murales è stato realizzato dall’artista Loredana Fiammetta Aino che essendo co-promotrice dell’iniziativa ha ricevuto tanti complimenti dal vivo e anche tramite facebook. Ancora un murales è stato realizzato dall’artista Cinzia Aino che ha ricevuto scatti fotografici e apprezzamenti.E per continuare Barletta Antonio che ha realizzato il suo murales definendolo “Motocarro pazzoide”. A immortalare l’iniziativa artistica con qualche scatto artistico ci ha pensato Giuseppe Genise,professionista della fotografia.Seguiremo gli sviluppi ulteriori dei lavori artistici e corre voce che domenica 19 ci sarà una cerimonia di inaugurazione dei murales e forse qualche premio ai volontari artisti che sono riusciti in diretta a prepararsi i colori necessari e da utilizzare. Che bella passione! L’arte che nutre l’anima.

Franco Lofrano