Rocca Imperiale-01/02/2012: In discussione in Consiglio Provinciale la chiusura dello sportello “Carime”

Rocca Imperiale:01/02/2012

Sono diversi gli sportelli bancari “Carime” di prossima chiusura e quello rocchese è incluso nel programma di ridimensionamento previsto dai vertici della “Carime”. Nei giorni scorsi il Consigliere Provinciale Giuseppe Ranù, espressione del Collegio di Rocca Imperiale, aveva chiesto un incontro con il dirigente generale della sede di Bari e con il direttore della Filiale “Carime” di Trebisacce,Carlo De Paola, per poter discutere il problema e trovare una soluzione adeguata. In data 31 gennaio il Consigliere provinciale Giuseppe Ranù presenta la richiesta al presidente del Consiglio Provinciale, Orlandino Greco, e al Presidente della Provincia On.le Mario Oliverio  di inserire tra i punti in discussione nel Consiglio Provinciale, anche quello relativo alla soppressione dello sportello Carime di Rocca Imperiale. Durante i lavori del consiglio provinciale del 31gennaio Ranù ha relazionato affermando il no deciso alla chiusura dello sportello bancario. La richiesta di inserimento del punto di discussione per Giuseppe Ranù scaturisce dal fatto che la soppressione del suddetto sportello in Rocca Imperiale creerebbe notevoli disagi ad artigiani, imprenditori edili e agricoli oltre che ai comuni viciniori- Canna, Nocara, Montegiordano ecc. ecc. Inoltre dalle notizie assunte da Ranù, lo sportello bancario di Rocca risulterebbe in attivo e punto di riferimento importante per i risparmiatori e gli imprenditori. Lo sportello di Rocca Imperiale,sostiene Ranù, rappresenta l’ultimo avamposto prima di raggiungere la vicina Lucania. L’eventuale soppressione rappresenterebbe un grave danno per il comprensorio dell’Alto Jonio con ulteriore emorragia di servizi nei confronti della Basilicata. La notizia di soppressione di detto sportello,scrive Ranù, ha determinato incredulità e rammarico nei risparmiatori e negli operatori economici in considerazione della storica presenza di Banca Carime  in loco.  In conclusione per Ranù la soppressione dello sportello in Rocca Imperiale determinerà il prevedibile spostamento della clientela su altri istituti di credito operanti nel territorio dell’Alto Jonio e nella vicina Lucania.
Franco Lofrano