Trebisacce:28/09/2012
“Broglio in festa” è giunto alla sua ottava edizione e lo scorso venerdì 28 settembre, il Parco Archeologico ha fatto registrare tantissime presenze che hanno vissuto intensamente e sino a tarda ora il momento archeologico, quello della buona musica e della enogastronomia locale. Sin dalle ore 17:00 l’equipe archeologica, diretta dal Professore Alessandro Vanzetti, coadiuvata dall’archeologa professionista romana Antonia Castagna, ha effettuato le visite guidate nell’area del Parco, con approfondimenti sugli scavi già effettuati, che quest’anno ha dovuto puntare i riflettori sulle rilevazioni dei reperti e sulle relazioni tecniche da presentare al Ministero esigente, più che agli scavi veri. E’ sempre viva la possibilità con l’idea-progetto di dotare di un Museo Archeologico la cittadina,da ubicare all’interno della struttura della ex “Fornace”, è stato detto, finanziamenti permettendo, e ciò consentirà il trasferimento dei reperti di Broglio che oggi si trovano custoditi presso il Museo di Sibari. I presenti, attenti e interessati, hanno potuto godere delle spiegazioni degli esperti e porre tutte le possibili domande a cui hanno risposto in modo puntuale e con delle ipotesi teoriche dove mancano le certezze. La forgia ferraia, l’ubicazione della capanna, il magazzino dei dolii, i forni e il loro funzionamento hanno misurato l’attenzione e l’interesse dei più che hanno continuato a scrutare i luoghi anche dopo la esaustiva relazione degli esperti. Alle 21 circa hanno aperto gli stand enogastronomici gli studenti dell’Ipsia-indirizzo Ristorazione che hanno proposto pasta e ceci, carne e patate, pizzette e un buon bicchiere di vino o di birra, e sono riusciti a deliziare il palato dei più. Le musiche di Antonio De Paola e la sua band con organetto e tamburello, con alle spalle il meraviglioso scenario della pianura di Sibari, hanno accompagnato la visita degli intervenuti che con piacere si sono lasciati coinvolgere in qualche ritmica tarantella. I numerosi intervenuti hanno avuto la possibilità di scoprire una parte del sito archeologico della protostoria che ha ospitato un villaggio degli Enotri e che oggi si offre alla riscoperta e al riutilizzo sociale per la condivisione e conoscenza collettiva. A porgere ai presenti il saluto istituzionale sono intervenuti il primo cittadino Franco Mundo, il dirigente scolastico dei licei Tullio Masneri e dell’Ipsia Adriana Grispo, il presidente dell’associazione “Albero della Memoria” e docente dell’Ipsia Piero De Vita, Corrado Nicolaj studente del prima classe del liceo classico,autore del volume “sulle orme degli dei, che ha dato il suo contributo con la storia degli Enotri, Maria Ardis membro della compagnia teatrale, Alessandro Vanzetti e altri amministratori.
Franco Lofrano