Trebisacce-28/09/2012: Al Filangieri gli “zuccherini del mediterraneo” raccontano la loro indimenticabile crociera

Care lettrici e lettori, ci tengo in modo particolare mandarVi un vivo saluto,
e ai miei compagni di scuola auguro un buon inizio anno scolastico e buon
lavoro. Porgo altrettanto un ringraziamento al direttore responsabile de “la
Palestra” Franco Lofrano per la disponibilità mostrata nei nostri confronti e
approfitto nuovamente rendermi protagonista raccontando l’andatura del nostro
stage, anche se a parole non potrei mai rendere l’idea delle bellissime
emozioni avvertite.Ho osservato l’organizzazione di questo viaggio ed è stata
davvero riuscita.E’ stato un viaggio di istruzione-formazione ma allo stesso
tempo di divertimento perchè non è mai stato oltrepassato il limite.Dunque..la
nostra avventura è iniziata il giorno 29/08/12 alle ore 12.30 circa avviandoci
da Trebisacce al porto di Brindisi con la partecipazione di 15 studenti e
2 toutor ai quali mando un affettuoso abbraccio.
Da Brindisi quindi, ci siamo imbarcati su una Grimaldi Lines (Sorrento) per
raggiungere Patrasso. Durante il viaggio siamo stati ricevuti dal commissario di
bordo spiegandoci un pò il funzionamento di quel tipo di traghetto ossia il
trasporto oltre alle persone, si concentrava più sui drivers,animali etc.
Abbiamo consumato la cena e la colazione a bordo e a dire la verità, sulle vari
Grimaldi abbiamo conosciuto dei camerieri gentilissimi, con il sorriso sempre
stampato sulle labbra che era impossibile non ricambiare, soprattutto in prima
mattina mentre ci si incontrava nei corridoi. Sbarcati a Patrasso abbiamo preso
il bus per circa due ore e mezzo per raggiungere l’Hotel Stanley ad Atene.
Durante il tragitto, alla nostra sinistra c’era il mare, molto blu e dalla
parte opposta  le alte e verdi colline, cosi come abbiamo avuto modo di
visualizzare il ponte Bridge e visitare da vicino lo stretto di Korinto.
Nell’hotel abbiamo visitato la struttura indossando naturalmente la divisa con
il foulard giallo che ci distingueva. Seguitamente per altri tre giorni abbiamo
avuto una splendida guida, Elena, la quale ci ha coccolati in tutti i modi,
infatti su Facebook ci trovate con : Zuccherini del Mediterraneo. Dunque, si è
visitato il Partenone e il Museo, il Tempio d’Apollo a Delphi e a Micene
abbiamo visitato lo straordinario teatro dove gli antichi greci recitavano dal
basso verso l’altro,mentre oggi si recita dall’alto verso il basso.E’ stato
fatto l’esperimento dell’udito, infatti la nostra cara Elena ha gettato una
serie di monete tra cui anche quella di un centesimo e si è sentito il suono
fino all’ultimo gradino dall’alto.Inoltre ho approfittato assieme alla mia
amica Chiara Maritato (più lei però), a cantare qualche canzone.Impossibile
dimenticare la mitica cena a La Plaka, dove abbiamo assistito ad uno spettacolo
folcloristico, davvero eccezionale, dove ci siamo impossessati del palcoscenico.
Ho ammirato tanto la cucina, soprattutto l’insalata greca. Siamo stati
abbastanza nostalgici nel lasciare Atene, ma ci consolava il fatto che ancora
avevamo altre due settimane di avventura, quindi siamo rientrati in Italia e
abbiamo pranzato a Monte Cassino dopo di che siamo andati al porto di
Civitavecchia e siamo partiti per Barcellona.Anche lì siamo stati ricevuti dal
commissario di bordo per spiegarci altrettanto le varie funzioni.Arrivati a
Barcellona, abbiamo preso il bus per raggiungere Lloret de Mar e il nostro
hotel Royal Star, dove insieme ai professori abbiamo fatto una passeggiata per
la città e abbiamo visitato qualche locale.Anche in quel hotel abbiamo visitato
la struttura e avuto delle spiegazioni, seguitamente a turni abbiamo avuto modo
di stare alla Reception, con gli animatori etc. Un pomeriggio, assieme alla
guida siamo andati a Girona, una città molto bella..il lago con delle papere e
dei ponti che permettevano il collegamento con l’altra parte della città.Ci è
stato concesso anche del tempo per poter fare shopping, consumare gelato,
caffè.. Anche se prima di tutto questo lungo un viale la guida ci ha parlato
degli ebrei e visualizzato delle immense cattedrali.Una sera, a cena siamo
stati a Barcellona e abbiamo assistito allo straordinario spettacolo delle
fontane..vari colori e movimenti, durato circa 30 minuti.Siamo stati seduti su
delle scale, e alle nostre spalle c’era il Museo Nazionale d’Arte.Ci siamo
divertiti, siamo andati al Hard Rock Cafè e sul lungo corso : la Rambla. Ma
soprattutto abbiamo visitato esternamente La Sacra Famiglia, che ancora è in
costruzione, ma manca poco per concludere.Abbiamo visto la immensa statua di
Cristoforo Colombo, la Caserma Militare, la vecchia Dogana che si trovavano
vicino il porto.Poi abbiamo preso il bus e abbiamo raggiunto il porto per
prendere il traghetto e ritornare in Italia, per poi prendere la MSC Fantasia a
Napoli, ma nel frattempo abbiamo visitato Napoli e mangiato la pizza napoletana.
Dunque abbiamo fatto il check in e siamo saliti sulla MSC fantasia, lunqua poco
meno di 400m e 16 ponti. Per alcuni di noi era già la seconda esperienza su una
nave da crociera, ma è un’emozione diversa perchè ognuno è curioso di vedere il
designer, i colori..tutto. C’erano delle scale..precisamente quattro scale, le
quali erano fatte tutte in Swarowski, il costo preciso soltanto di una di esse
era di 7.000euro. Anche il bianco pianoforte e i giganteschi lampadari erano in
Swarowski.Non riuscirei mai a spiegare il lusso,la bellezza,la professionalità
del personale etc.Inoltre sulla nave da crociera ci ha raggiunti il prof.
Vincenzo Santagada il quale saluto caramente, e quindi abbiamo assistito alle
sue lezioni davvero piacevoli. Pertanto, abbiamo conosciuto Tiziana Mautone,
l’ufficiale di bordo addetta all’organizzazione dei matrimoni, molto gentile,
la quale parlava ben sei lingue, e tante altre figure importanti di bordo, il
quale il cosiddetto manager ossia il capo cambusiere etc parlandoci soltanto in
inglese, riuscendo a nostra volta ad effettuare delle domande con l’aiuto di
qualche nostro insegnante. E’ stato tutto perfetto, e al ristorante, la sera
abbiamo conosciuto un cameriere fantastico al quale ci siamo affezionati tutti,
il nostro caro Sumi! Questa esperienza la porteremo sempre con noi, è qualcosa
in più che abbiamo aggiunto al nostro bagaglio, ci siamo resi conto di tante
cose, abbiamo paragonato le varie culture, tradizioni, paesaggi, lingue, tutto!
Ci è stata distribuita una carta, aventi 60euro ognuno di noi, inoltre abbiamo
avuto anche un’escursione a Tunisi, una città ricca di cultura del passato,
ancora con mentalità abbastanza rigide, anche se Alì , la nostra guida ci ha
spiegato che l’immagine della donna si era evoluta, ad esempio avendo il
diritto di essere in politica o il diritto all’aborto. Abbiamo assistito alla
spiegazione di come vengono fatti i profumi, i vari profumi..per il mal di
testa, per l’ambiente, Chanel etc. E abbiamo visitato anche Cartagine, direi
che quel giorno faceva caldo in modo particolare, e lì vicino c’era un localino
dove abbiamo preso del gelato e fatto un giro nei lunghi percorsi dove c’erano
esposte delle bancarelle con i vari prodotti, ma abbiamo assistito anche alla
presentazione dei tappeti, molto belli, e abbiamo fatto un pò di shopping.
Dunque..ci tengo in modo particolare, di parlare di una ragazza molto giovane,
anche lei parla tante lingue, per ora è un allievo e sarà un futuro commissario
di bordo su una delle Grimaldi lines. Sto parlando di “Teresa” , che ha
mostrato un particolare interesse di farci visitare anche le celle, di farci
spiegare il ruolo del cambusiere, le varie swites, ci ha fatto visitare anche
il posto di comando dove abbiamo espresso qualche domanda, e si è impegnata a
farci fare dei test. Ha scelto alcuni di noi per farci vedere le modalità di
imbarco etc, tra le quali anch’io. Sono andata assieme a Teresa ad effettuare
il controllo dei tickets e dei documenti delle macchine al check in, e sono
stata molto contenta dell’esperienza che mi ha fatto fare. Lì bisogna essere
molto veloci e attenti..! Infatti il giorno dello sbarco, prima di scendere, ci
siamo scambiate il numero di telefono, e ogni tanto la contatto per mandarle i
saluti. La nostra avventura si è conclusa il giorno 17/09/12 . A dire il vero
eravamo malinconici, ma anche contenti di raggiungere le nostre case. E’ stata
un’esperienza unica, indelebile e noi saremo bravi a farne tesoro di tutto
ciò.

Porgo i miei affettuosi saluti alla Direttrice uscente Clara Latronico e la
ringraziamo per averci regalato quest’avventura, ma anche

i collaboratori scolastici, i professori : Oriazio Cordasco, Pino Giovazzino e
Vincenzo Santagada, soprattutto saluto tutti voi :

Zuccherini del Mediterraneo.

Ma un cordiale saluto alla nuova Direttrice Domenica Franca Staffa

Diana Mihaela Andone, lV A Tur.