ROSETO CAPO SPULICO-01/03/2013: SI INSEDIA LA COMMISSIONE COMUNALE “ De.Co. “Denominazione Comunale – Ciliegie-Olio”. Lo comunica l’assessore Giuseppe Nigro delegato alle Politiche dello Sviluppo delle Aree Rurali.

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ROSETO CAPO SPULICO SI INSEDIA LA COMMISSIONE COMUNALE   “   De.Co.  “Denominazione Comunale  – Ciliegie-Olio”.  Lo comunica l’assessore Giuseppe Nigro delegato alle Politiche dello Sviluppo delle Aree  Rurali.

 

 

Alle bellezze naturali di cui gode il mitico “Civitas Rosarum”, così chiamato nel periodo romano, il Comune di Roseto Capo Spulico, aggiungere la produzione tipica locale,  è sicuramente un binomio vincente. E’ su questo che l’assessore alle politiche dello sviluppo rurale,Giuseppe Nigro (in foto), ha sempre pensato negli anni, e in particolare, sin dalla sua partecipazione alla vita politica locale. Agli annunci, ora seguono i fatti, con l’insediamento della commissione comunale De.Co.  composta dal consigliere Maria Teresa Gerundino, dagli esperti agroalimentari locali  Nicola Perla, Rosa Celano e  Alfredo La Volpe.   L’assessore Nigro ha  ribadire che: “Tutto ciò che è nato pubblicamente per la realizzazione del progetto  De.Co.  ora deve essere affidato oltre che al sostegno dell’intera  Amministrazione Comunale, anche all’innovatività e principalmente alle risorse dei privati, attori protagonisti della promozione degli elementi caratterizzanti del territorio, del suo ambiente, della cultura, della comunità locale e della sua identità. Solo cosi – rimarca l’assessore Nigro- è possibile il raggiungimento  dell’obiettivo prefissato dall’amministrazione comunale che è quello di sviluppare ulteriormente il proprio territorio, divenendo così, Roseto Capo Spulico,  il Comune di riferimento per le maggiori manifestazioni ed eventi del settore, mirando a far conoscere i propri prodotti, in tutta la provincia  e non solo, tra le quali,  in primis, le due eccellenze “ciliegie e olio d’oliva” che si fregeranno del marchio De.Co., certificando così,  il passaggio dal generico prodotto tipico al prodotto del territorio. Nigro conclude affermando:”che la continuità di questo progetto dipenderà molto dalla capacità di coinvolgere i cittadini, principalmente i produttori presenti sul territorio, le organizzazioni del settore, gli enti di promozione, e tutti gli altri interlocutori utili e necessari. Ciò con l’obiettivo di recuperare l’identità di un territorio, rendendone il più possibile le peculiarità, seguendo il detto di “ fare, saper fare e far sapere”.  L’Amministrazione Comunale auspica la nascita di una filiera produttiva, trasformativa, commercializzabile, capace di generare benessere e soprattutto occupazione”. Da precisare che le De.Co. (Denominazioni Comunali), non sono marchi protetti con le Dop o Igp. ma sono prodotti tipici locali, artigianali e gastronomici, con i quali una Comunità si identifica. I propositi sono buoni. Fra un anno vedremo quali sono stati i risultati raggiunti.

28 febbraio 2013.                                      Alessandro Alfano