Oriolo-14/08/2014: Al via la raccolta di firme a favore dei campetti sportivi

Oriolo: 14/08/2014

Al via la raccolta di firme promossa circa tre giorni fa da un gruppo di giovani che fanno appello all’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Bonamassa, di fermare il Progetto Provinciale avallato dalle precedenti amministrazioni, di costruire un edificio scolastico su dei terreni dove oggi ci sono dei campetti sportivi e la palestra dove i giovani si incontrano, si confrontano e socializzano. L’attuale amministrazione –afferma il portavoce del gruppo di giovani- Pierdomenico Laviola-promette di ripristinare i campetti nel breve futuro, ma oggi è necessario per dovere istituzionale costruire un nuovo edificio scolastico a norma di legge e quindi in sicurezza. Intanto sul ripristino dei campetti-sottolinea Laviola sostenuto in modo corale da Stefania Bonamassa e da Francesca Varlaro, occorre parlare anche di tempi che solitamente per le opere pubbliche non sono brevi. Inoltre, asseriscono i tre giovani, il numero di iscritti nelle scuole diminuisce di anno in anno e già quelle che ci sono ,Istituto Professionale e Liceo Classico, dichiarano forte crisi e, si dice, sono a rischio di chiusura. Insomma sostengono i tre giovani difensori delle attività sportive, una promessa sul futuro dovrebbe prendere il posto di quella che è oggi una certezza! Nei prossimi giorni sapremo cosa deciderà l’amministrazione, ma questi giovani agguerriti hanno già raccolto più di 400 firme e la sera incontrano sempre nuove persone che informano adeguatamente sul fatto e a cui consegnano un volantino. Sovente accade che le persone avvicinate firmano e volentieri. A giorni anche su Fb passerà l’informazione e i giovani a giorni consegneranno al Sindaco Bonamassa una lettera. Se i giovani sono il futuro allora l’amministrazione li deve incontrare per un sano confronto dialettico e per una scelta democraticamente condivisa dalla popolazione. Di certo seguiremo gli sviluppi della questione e vi informeremo. Intanto Buon Ferragosto a tutti.

Franco Lofrano