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Comunicato stampa
Il mare è stato inclemente.Nel momento in cui la statua di San Rocco doveva essere portata sull’antico gozzo allestito a festa, il vento soffiava ad oltre 20km orari e le onde erano alte, impedendo al santo di fare la rituale passeggiata lungo l’arenile di Trebisacce,invaso da migliaia di bagnanti già dalle prime ore del pomeriggio:I giorno di san Rocco è stato uno di quelli da non dimenticare,sia per il numero dei presenti che per le modalità in cui si è svolta la festa.
I tanti devoti del Santo provenienti da tutto il circondario, si sono integrati e mescolati con le migliaia di turisti che in questi giorni affollano Trebisacce e tutta la costa ionica. .
Le forze del’ordine presenti hanno stimato in oltre 30 mila i partecipanti alla festa.Almeno diecimila erano solo quelli assiepati intorno alla piazza San Francesco per assistere alla messa officiata dal vescovo-segretario generale della CEI mons. Nunzio Galantino , alla presenza di tutti i parroci delle parrocchie lanciando a tutta la comunità anche un messaggio spirituale di grande unione della chiesa,concetto ripreso poi dal vescovo Galantino durante la sua omelia,che ha rimarcato la necessità da parte degli uomini di essere attori del proprio destino ,senza affidare la propria sorta agli altri..
Sin dalle prime luci dell’alba i commercianti ambulanti avevano raggiunto il lungomare-viale dei Saraceni e Riviera delle Palme per sistemare le loro bancarelle di prodotti alimentari e generi di ogni specie,che integrati con i prodotti locali ,in particolare quelli ittici(conservati e cucinati) esposti davanti a tutte le antiche pescherie di Trebisacce ,hanno reso il lungomare sud suggestivo ,attraente e colorato di prodotti e intriso di sapori e odori.
Le musiche ,sia delle bancarelle che dei lidi , hanno reso l’atmosfera particolarmente frizzante, gradevole e festosa.
L’organizzazione predisposta dal comune con la direzione del delegato al commercio dott. Giampiero Regino ,assistito direttamente dal sindaco e dai vigili urbani, sin dalla prima mattina, ha reso tutto più facile e più ordinato .
In proposito pare opportuno evidenziare come la città di Trebisacce in un contesto seppure difficile, abbia mostrato tutta la sua maturità e spirito di accoglienza per sopportare i disagi.
In tale contesto non possiamo ritenerci che soddisfatti ed esprimere viva soddisfazione,non solo per essere riusciti a disciplinare e sostenere un evento religioso particolarmente importante e significativo, quanto aver organizzato lo svolgimento in maniera esemplare e ordinata.
Un ringraziamento doveroso sentiamo di doverlo esprimere alle forze dell’ordine locali:ai carabinieri ,alla guardia costiera,ai vigili urbani,all’associazione di volontariato della protezione civile e al gruppo di protezione civile comunale,alla Misericordie di Trebisacce ,alla banda musicale di Trebisacce,e a tutte le parrocchie,all’associazione Trebisacce Paese, per la fattiva e impegnativa collaborazione nonchè ai dipendenti e alla società che gestisce la raccolta dei rifiuti Marchese-Citynet e non ultimo a tutte le attività commerciali e turistiche che hanno saputo allietare la serata,sia dal punto di vista gastronomico che musicale..L’organizzazione è stata esemplare,sia durante la processione che durante la solenne messa ,continuata poi per tuta la notte.
Così sentiamo di dover ringraziare i tanti fedeli e turisti che non si vedevano da tempo a Trebisacce, che hanno apprezzato l’organizzazione ma anche e le politiche che sta attuando l’amministrazione comunale che ,per certi versi registra presenze notevoli ,addirittura in controtendenza con il resto della regione,grazie anche allo splendido mare e al riconoscimento ottenuto di bandiera blu 2014, che ha riscosso grande impatto mediatico e attrattivo.
All’alba ,dopo un lungo giorno e quintali di rifiuti sparsi per la città ,i lavoratori del servizio di nettezza urbana si mischiavano già con tanti ragazzi che già assaltavano le caffetterie,per rendere ancora una volta Trebisacce pulita ed accogliente,se non unica e prepararla già ad un’altra lunga notte: quella bianca che sarà sicuramente caliente ispirata ai Caraibi e a Cuba.
Delegato al commercio Il sindaco
Dott. Giampiero Regino avv. Francesco Mundo
