Rocca Imperiale-24/08/2014:Teresa Rosito, di Scanzano Jonico, vince il concorso di Poesia Inedita con “Donne del Sud” e si aggiudica la stele poetica, posta sul muro di un’abitazione privata proprio dinanzi l’ingresso principale del Monastero, della prima giornata di premiazione del Festival Poetico “Il Federiciano”

Rocca Imperiale:24/08/2014

Teresa Rosito, di Scanzano Jonico, vince il concorso di Poesia Inedita con “Donne del Sud” e si aggiudica la stele poetica, posta sul muro di un’abitazione privata proprio dinanzi l’ingresso principale del Monastero, della prima giornata di premiazione del Festival Poetico “Il Federiciano”, iniziato lo scorso 23 agosto e che si concluderà il prossimo 31 agosto con un programma quotidiano molto corposo. Con il Patrocinio dell’attuale amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Ranù, la Aletti Editore ha iniziato le sue intense nove giornate del Festival Poetico “Il Federiciano” e quest’anno per la prima volta d’estate. Al tavolo della Presidenza: l’editore Giuseppe Aletti, il sindaco Giuseppe Ranù,  gli assessori Favoino, Suriano e Cospito, Caterina Aletti e Daniela Ventura. Giuseppe Aletti durante il suo intervento di saluto ha puntato l’indice sulla Regione Calabria che non ha dato alcun sostegno all’evento nonostante la partecipazione ai bandi pubblici. Ha precisato inoltre che in sei anni ha registrato 12.000 iscritti e ciò fa del “Federiciano” l’evento più importante del capoluogo. Il Sindaco Ranù si è impegnato a sostenere ancora di più l’evento che ritiene di grande valenza culturale e che parla al mondo intero. Evento che nell’occasione offre a tanti l’opportunità di apprezzare le bellezze del territorio. “L’importanza, in fondo, dell’evento lo certificate voi con la vostra preziosa e grande presenza”, ha concluso. Alle ore 18,00 appuntamento in Piazza D’Armi, all’interno del maestoso Castello Svevo per l’apertura del Festival con la premiazione degli autori selezionati e la lettura pubblica dei testi. E mentre i poeti a turno leggevano le loro poesie, una musica di sottofondo contribuiva a creare quell’atmosfera magica, con alla chitarra Corrado Fonsi di Rossano. Molto apprezzato il cittadino rocchese Giuseppe Corizzo e la signora Lucia Abbate che hanno prestato la loro voce e bravura nel leggere diverse poesie. Indaffaratissima a soddisfare le tante richieste di informazioni e a consegnare i libri di poesia la moglie cordialissima dell’editore, Valentina Meola. Ai poeti selezionati, dopo la declamazione della propria poesia l’editore Giuseppe Aletti, ha consegnato l’attestato di merito di Poeta Federiciano del Concorso Internazionale di Poesia Inedita. L’intera piazza del Castello non è riuscita ad ospitare la marea di poeti intervenuti e da ogni località: lo stivale Italia al completo, da Nord a Sud e anche da altri paesi europei come Germania e Inghilterra. L’affluenza enorme di partecipanti, anche se preventivata, grazie all’esperienza maturata nei sei anni precedenti dagli organizzatori del Concorso Internazionale, non ha impedito, ai poeti partecipanti, qualche disagio. Alcuni, senza auto, hanno dovuto chiedere ospitalità nei comuni limitrofi, perché i B&B rocchesi davano il tutto esaurito. E così il disagio si è presentato anche per la navetta bus che con il suo abile autista ha dovuto integrare le corse per smaltire lo spostamento inconsueto di viaggiatori e fuori orario. Alle 21,30 con leggero ritardo rispetto al programma, una buona parte dei poeti si è portata al Monastero per lo svelamento della stele poetica della vincitrice del concorso: Teresa Rosito, di Scazano Jonico, moglie e madre di due figli e casalinga con la passione per la poesia quasi dalla culla. Lo svelamento della stele eseguito dal sindaco Giuseppe Ranù, dall’editore Aletti e dal vice sindaco Gallo, ha creato un bel momento si suspance e poi, a sorpresa, il nome della vincitrice, quest’anno per la prima volta presente. Talmente presente che si è emozionata e forse il suo cuore batteva a ritmi serrati, si è commossa e lacrime di gioia hanno rigato il suo volto. Una bella e piacevole sorpresa. “Non mi aspettavo tanto, ma ne sono immensamente felice e ringrazio tutti di cuore”, ha esternato ancora commossa la vincitrice. Il saluto  dell’editore Aletti e del Sindaco hanno chiuso la prima giornata. Ora tutti a cena e appuntamento al giorno dopo con la estemporanea di poesia con il ritiro degli incipit (temi) alle ore 11,00 nella Piazza dei Poeti Federiciani , nel centro storico, o presso il gazebo informazioni nel piazzale della stazione ferroviaria nella marina. Alle 19,00 avverrà la consegna degli elaborati negli stessi posti e alle 21,30 nel Chiostro del Monastero dei Frati Osservanti dove si declameranno le poesie e una giuria popolare proclamerà il/la vincitore/trice.

Franco Lofrano