Roseto Capo Spulico-25/02/2015:I Sindaci discutono dell’accelerazione data alle autorizzazioni sulle ricerche di idrocarburi in questo Territorio dallo Sblocca Italia.

Nella sala consiliare di Roseto Capo Spulico ieri si sono riuniti i Sindaci dell’Alto Jonio (Nocara, Canna, Montegiordano, Roseto, Amendolara, Castroregio, Oriolo, Trebisacce, Albidona, Villapiana, San Lorenzo Bellizzi, Cassano Jonio) per discutere dell’accelerazione data alle autorizzazioni sulle ricerche di idrocarburi in questo Territorio dallo Sblocca Italia.

All’incontro ha presenziato, dando un prezioso contributo scientifico, la dott.ssa Provenza dell’Arpacal.

La discussione nel ripercorre tutto il lavoro svolto dalle Amministrazioni Comunali negli anni scorsi e che ha portato alla determinazione del precedente Consiglio Regionale ad esprimere un aperto dissenso e alla moratoria della commissione Ambiente del Senato, 1) ha rimarcato il secco NO dei Sindaci del territorio alle trivelle, 2) la necessità che la Regione Calabria impugni l’art. 38 dello Sblocca Italia dinnanzi alla Corte Costituzionale, se non l’ha ancora fatto; 3)  di dotarsi di un tavolo tecnico, di rilievo regionale, cui possano partecipare i maggiori esperti idonei a supportare con studi scientifico-economici il dissenso; 4) la richiesta di incontro al Presidente della Regione

Calabria e per il suo autorevole tramite anche al Ministero dell’Ambiente al fine di rappresentargli “non una semplice presa di posizione, ma la preoccupazione per l’impossibilità di questo territorio, economicamente e imprenditorialmente debolissimo e deficitario sotto il profilo infrastrutturale, di avere altre possibilità di sviluppo se gli verrà definitivamente preclusa quella di continuare a lavorare perché ambiente, agricoltura e turismo siano i suoi principali, e ancora non utilizzati, assi di sviluppo” specifica Mazzia.

I Sindaci hanno anche evidenziato la necessità di riprendere l’opera di sensibilizzazione delle Comunità verso questo grave problema.

I Sindaci di  Cerchiara di Calabria, Rocca Imperiale, Alessandria del Carretto, Plataci, Francavilla Marittima, seppur assenti hanno fatto pervenire il loro pieno appoggio all’iniziativa.

 

Tutti i Sindaci, anche quelli non direttamente interessati dal tracciato dell’opera, hanno poi espresso grave preoccupazione per il fatto che  il progetto della SS 106 non sia passato dal preCIPE di Febbraio.

Questo ritardo è stato giudicato incomprensibile dai Sindaci, consapevoli che se l’esame della documentazione relativa alla nuova arteria stradale non venisse calendarizzata nella prossima riunione del CIPE di Marzo, questo potrebbe pregiudicare definitivamente la realizzazione dell’opera.

Anche in questo caso è stato giudicato imprescindibile l’intervento del Presidente della Giunta Regionale che si faccia carico con il governo nazionale della necessità per la Calabria della realizzazione di questa opera e un incontro con il Ministro Lupi che della realizzazione della stessa si è fatto garante nell’incontro in Prefettura a Cosenza con gli stessi Sindaci, l’ANAS e il Contraente Generale.