Trebisacce-29/06/2015: Un matrimonio originale e da turismo religioso.

DSC_6932 (800x450)SAM_7615 (800x600)SAM_7631 (600x800)SAM_7593 (800x600)SAM_7565 (600x800)SAM_7588 (800x600)SAM_7595 (800x600)SAM_7600 (800x600)SAM_7626 (800x600)SAM_7628 (800x600)

Trebisacce:29/06/2015

 

Un matrimonio originale e da turismo religioso.

 

Antonio e Giusy Raimondo si sono uniti in matrimonio nel sereno pomeriggio del 29 giugno, proponendo ai presenti una scenografia molto originale. Tante coppie affrontano il sacramento del matrimonio in modo classico, ma esiste anche la coppia che insegue un sogno e di questo speciale evento ne vuole vivere una bella e stupenda favola da raccontare con orgoglio ai propri figlioli. Sembra appunto una favola eppure tutti hanno vissuto e condiviso questo momento realisticamente. Un lunedì e non la solita domenica hanno scelto i neo sposi Antonio Raimondo e Giusy De Rosa per il loro giorno da ricordare e sono giunti da Casarano (Lecce) per unirsi in matrimonio nella Cappella di “San Giuseppe al mare”di Trebisacce, sita in prossimità del mare in zona ponte di Albidona. A officiare la liturgia eucaristica S.E. Mons. Gerardo Antonazzo (Vescovo di Cassino), amico dello sposo. Ancora una sorpresa nella sorpresa: la sposa è arrivata su di un motoscafo sulla spiaggia, accompagnata dal padre e dalla damigella d’onore. Oltre al celebrante erano presenti Mons. Don Michele, parroco della Chiesa San Giuseppe e il diacono, della Chiesa Madonna della Pietà, Sebastiano Indraccolo. E per finire in bellezza e per rendere autentica la specialità del matrimonio vi è l’arrivo sulla spiaggia della sposa. La giovane sposa, Giusy, mentre scendeva dall’imbarcazione  con il suo abito da sposa bianco dal cui capo scendeva un lungo velo bianco e iniziava il percorso sul tipico tappeto rosso, riposto sulla ghiaiosa spiaggia per raggiungere il lungomare, è stata ripresa da una telecamera volante inserita in un drone. La data del matrimonio la ricordiamo tutti, ma non tutti abbiamo una favola da raccontare e Antonio e Giusy hanno vissuto la loro di favola che ha un sapore misto: classico per gli abiti indossati e moderno per la scenografia proposta e per la location turistica scelta.

Dante Brunetti