Trebisacce-25/12/2015: A Natale il liutaio Michele Sangineto ha presentato in Tv i suoi antichi strumenti musicali

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Trebisacce:25/12/2015

A Natale il liutaio Michele Sangineto ha presentato in Tv i suoi antichi strumenti

musicali

L’artista Michele Sangineto, anche liutaio perché artista poliedrico, originario di Albidona, ma che opera a Monza da anni, approda sul Tgr scientifico Leonardo, nella trasmissione del 25 dicembre 2015, curata da Battista Gardoncini e condotta da Laura De Donato. Michele Sangineto è arcinoto sia in Calabria che in Italia come costruttore di strumenti musicali antichi: Viola. Arpa, Arpaneta, ecc. ai quali ha applicato anche la sua innata creatività. Da disegni incompleti, infatti, del grande Leonardo, difficili da costruire,  il Michele Sangineto ha tratto spunto ed è riuscito a completarli e a realizzarli con maestria. E gli strumenti suonano! Durante il servizio televisivo e nell’intervista condotta da Laura Pregno, il maestro Sangineto ha raccontato che stonato com’è non avrebbe mai immaginato di costruire strumenti antichi. Una storia che sa di fiaba, è stato detto, perchè Michele Sangineto realizza strumenti antichi e particolari che servivano, un tempo, ad accompagnare il canto. Agli schizzi di Leonardo Da Vinci,  il Sangineto  ha aggiunto  la sua creatività e il risultato sono i numerosi e vari strumenti musicali realizzati con passione e arte. La Viola, ha spiegato  Sangineto, è uno strumento a corda al massimo con 5 corde che può fare, per i più bravi, al massimo tre note, allora Leonardo, con uno schizzo, ha pensato di realizzare la Viola organista, come l’organo, e Michele l’ha realizzata. Così il singolare organo di carta con tastiera in verticale e canne di pergamena. Dunque tradizione mai senza innovazione con progressi anche piccoli. Sangineto costruisce gli strumenti antichi usando il legno e per lui il legno ha anima e personalità. ”Bisogna parlare con il legno, bisogna saperlo prendere il legno, bisogna comunicare con dolcezza, perché deve assolvere al compito di emozionare le persone”, ha affermato il maestro liutaio.  Ha ancora spiegato che usa il pioppo, legno tenero, che si può tagliare facilmente, ma è anche perfetto nelle sue sonorità. Le immagini in video mostrano anche la Piva a vento continuo costruita e realizzata da Sangineto. Mentre il video mostra una panoramica del laboratorio del liutaio dove si vedono i tanti e  vari strumenti  antichi e belli già realizzati, una perfomance dei figli dell’artista, Adriano e Caterina, mette in evidenza il suono pulito dello strumento sulla base di un testo poetico (alla voce Caterina) e il Sangineto in conclusione sottolinea simpaticamente che:” Ogni emozione che io provo nel realizzare un mio strumento è dovuto ad un pizzicotto di un elfo o allo scherzo di una fata”.

Franco Lofrano