Rocca Imperiale-20/02/2016:LA BIBLIOTECA COMUNALE COME GRANDE OPPORTUNITA’ CULTURALE E CRESCITA CIVILE

LA   BIBLIOTECA  COMUNALE   COME GRANDE OPPORTUNITA’ CULTURALE E CRESCITA CIVILE

Sul numero di gennaio questo mensile ha riportato  la corrispondenza del prof. Vincenzo  Manfredi sulla valorizzazione della  biblioteca comunale di Rocca Imperiale,che è sprovvista della figura del bibliotecario . Molto valide ed attuali  le sue considerazioni sul ruolo di quest’ultimo,che non dovrebbe  limitarsi a registrare i libri in entrata ed in uscita dalla biblioteca,ma essere un vero e proprio “ animatore culturale “ per dare vita  a dibattiti, ad iniziative diverse di indole squisitamente  socio-culturale .In breve,la biblioteca dovrebbe porsi come centro  di educazione civica,in seno al quale verrebbero  dibattuti i  numerosi problemi  che assillano la comunità rocchese e fornire ,se del caso,un ventaglio di soluzioni o proposte da sottoporre,periodicamente , al consiglio comunale per una crescita “ reale “  dell’ambiente in cui si opera.Interessante ancora la presa di posizione del prof.Manfredi per quanto concerne l’inserimento nella pianta organica del Comune di Rocca imperiale della figura medesima del bibliotecario,iniziativa questa che sarebbe stata  presa in seria considerazione dal sindaco Ranù. Sarebbe ,ora , oltremodo auspicabile che il problema  “biblioteca “ ,che riporta il nome di una validissima esponente del mondo classico,la compianta prof.ssa Antonella,figlia  del prof.Manfredi, venisse mandato  subito in porto per dare una “ svolta “ alla vita culturale rocchese. Se sono rose…fioriranno !

                      Benito        Lecce