Roseto Capo Spulico-13/03/2016:Parte SPULICUM ( SEARCHING PROGRAM on USE LIVING INNOVATIV COASTAL URBANIZATION of the MEDITERRANEAN).

Tavolo dei relatori

  • COMUNICATO STAMPA –

 

Parte SPULICUM ( SEARCHING PROGRAM on USE LIVING INNOVATIV COASTAL URBANIZATION of the MEDITERRANEAN).

 

Ieri sera a Roseto Capo SPULICO, l’importante tavolo di lavoro dal tema “Patrimonio Abitativo, Mobilità Turistico-Residenziale, Strumenti di Sviluppo”, facendo sintesi su un percorso lungo oltre due anni,  ha deciso di  dare avvio al programma di lavoro denominato SPULICUM, un vero e proprio laboratorio sperimentale sulla nuova visione dello sviluppo di Roseto .

Tale piano di lavoro, un programma di ricerca sull’uso innovativo di vivere l’urbanizzazione costiera nel bacino del Mediterraneo, è da considerarsi quale processo finale di circa 2 anni di attività di confronto e azioni concrete messe in atto da tutto il partenariato di progetto (Comune di Roseto, Società Nazionale di Salvamento, Unical, sistema Confesercenti attraverso la Federazione Imprese Balneari),  Regione e Unione Europea.

 

Alcuni degli obiettivi del programma di lavoro saranno l’indagine sugli attuali modelli di urbanizzazione costiera, nel rapporto tra patrimonio abitativo e popolazione residente, di cui Roseto Capo Spulico è tra i territori a maggior incidenza del fenomeno; il miglioramento dei sistemi di ospitalità, secondo modelli di turismo residenziale innovativi; composizione e  messa in rete dell’offerta turistica del territorio; caratterizzazione di nuovi modelli di vivibilità del sistema costiero, mediante miglior integrazione mare-territorio costiero-aree interne; definizione e sistemizzazione dei territori accessibili dal mare, uniformati a modalità di fruizione dei sistemi costieri, sensibili alla tutela degli stessi.

Rispetto a questi obiettivi, solo negli ultimi mesi si sono consumate iniziative rispetto al rafforzamento dell’ospitalità diffusa, anche in sintonia con la nuova filosofia ispirata dalla recente Legge Urbanistica della Regione Calabria, orientata alla riqualificazione dei patrimoni edilizi esistenti e, secondo sistemi di semplificazione, ad armonizzare la programmazione dei piani di spiaggia con la pianificazione complessiva del territorio.

Importante evidenziare che, durante i lavori, è stato più volte fatto riferimento alla coerenza di questo programma di azioni, rispetto alla nuova visione Comunitaria sulla crescita blu, che individua nell’integrazione mare-costa aree interne, uno dei punti di forza.

L’avvio di questo piano di lavoro, è stato condiviso anche da alcuni Stakeolders presenti; per citarne alcuni  la Banca di Credito Cooperativo Mediocrati e l’ANACI,etc.

 

Per la parte Pubblica , oltre che ai Comuni di Roseto e Alessandria del Carretto, rappresentato dal Sindaco Vincenzo Gaudio – tra i relatori presenti all’evento – ne saranno parte l’Unical che attraverso Romita, Responsabile Scientifico Master II Livello Turismo e Turismo residenziale,  e la Regione Calabria che  per il tramite del Prof. Franco Rossi, Assessore  alla Pianificazione Territoriale ed Urbanistica della Regione Calabria, che hanno concordemente ritenuto la forma del laboratorio sperimentale, una buona pratica sul fenomeno, da utilizzare come modello duplicabile anche su altre aree.

Ricordiamo i relatori al tavolo nelle persone di Rosanna Mazzia e Sabrina Franco (Comune di Roseto Capo Spulico), Sergio Stumpo (Economista), Salvatore Le Pera (ANACI), Michele Aurelio (BCC Mediocrati), Tullio Romita (UNICAL), Franco Rossi (Assessore Regione Calabria). Presente all’iniziativa, inoltre, il Sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli.