Villapiana-21/04/2016: Villapiana aderisce all’associazione “La via dell’ambra”.

Ambra
Ambra

Villapiana 10

VILLAPIANA La cittadina jonica, al fine di incrementare ulteriormente la propria vocazione turistica e provare a destagionalizzarne l’offerta, si è iscritta all’associazione nazionale “La via dell’ambra”. L’obiettivo è quello di promuovere il turismo attraverso un itinerario trans-nazionale denominato “La via dell’ambra” lungo il quale nell’antichità si commercializzava l’ambra che, partendo dalle regioni baltiche dove viene estratta, arrivava fino alle sponde del Mediterraneo. L’ambra, come è noto, è una preziosa resina fossile estratta nel sottosuolo delle regioni del Mar Baltico che anticamente veniva utilizzata anche come moneta di scambio e che oggi viene utilizzata per lo più per la confezione di monili e oggetti preziosi. Nell’antichità “La via dell’ambra” era un complesso sistema di vie commerciali attraverso le quali l’ambra veniva trasportata dai suoi luoghi d’origine, il Mar Baltico e il Mare del Nord, verso il Mar Mediterraneo, in particolare verso l’Italia, la Grecia e l’Egitto che nei tempi antichi erano i maggiori trasformatori dell’ambra grezza in oggetti preziosi. Ma l’antico itinerario è divenuto percorribile anche ai tempi nostri grazie all’associazione nazionale “La via dell’ambra” che ha pensato di disegnare una rotta turistica che solca l’Europa da Nord a Sud per 418 chilometri e che ha il suo cuore più antico e famoso nella Repubblica Ceca e in particolare tra le alture e le pianure della Moravia. Per inserirsi in questo itinerario trans-nazionale e provare a intercettare i flussi turistici provenienti dai Paesi Baltici, dalla Russia e dall’Europa dell’Est l’amministrazione comunale di Villapiana guidata dal sindaco Paolo Montalti ha aderito convintamente all’associazione nazionale “La Via dell’Ambra” perché dai documenti e dalle mappe del tempo risulta che anche Villapiana faceva parte della via dell’ambra. L’omonima associazione nazionale si prefigge infatti la ridefinizione degli antichi tragitti commerciali con l’obiettivo di far conoscere, attraverso la realizzazione di un apposito net-work, le più importanti vie commerciali del mondo antico e di riscoprire la comune matrice dei popoli europei, con l’obiettivo di creare un sistema di promozione turistica tra gli oltre 4.500 punti di scambio e di elaborare specifici progetti internazionali (Unesco, UE, Adrion, Macro–Regione Alpina, ecc.) ponendo in atto una concreta sinergia fra Culture e sviluppo Economico.

Pino La Rocca