Trebisacce-09/11/2016: Giovani che imbrattano il lungomare e giovani che puliscono!

 

giovani-con-ramazza-1TREBISACCE Giovani che imbrattano il nuovo Lungomare e giovani che, con tanto di secchio e ramazza, si preoccupano di ripulirlo. Si tratta di giovani e quindi del nuovo che avanza, di due facce della stessa medaglia rappresentata da un paese un pò strano e controverso come Trebisacce dove alla fine, specie nell’approssimarsi della campagna elettorale, tutto rischia di essere deformato dal settarismo politico. E’ successo infatti che i soliti stupidi, magari marinando la scuola e comunque in spregio a qualsiasi educazione civica, hanno imbrattato con scritte altrettanto stupide un ampio pezzo di pavimento del nuovo Lungomare, (nella foto) ancora in via di completamento e un gruppo di giovani, di quelli che per fortuna fanno la differenza, resisi conto della nefandezza di quell’atto, si sono armati di secchio, di ramazza e dei detergenti necessari e, nottetempo, usando olio di gomito, hanno cancellato alla meglio quelle brutture. Alle meglio, perché una parte di esse ha resistito e, forse, rimarrà lì per sempre… a futura memoria. «Mentre tutti fanno parole, – hanno scritto i giovani ramazzatori sul web – noi ci limitiamo a fare i fatti, così i gradoni del nostro Lungomare sono stati tirati di nuovo a lucido perchè noi Trebisacce la vogliamo così!». In realtà non è la prima volta che il Lungomare, così come la Stazione Ferroviaria e altri spazi ed edifici pubblici, vengono danneggiati e scambiati per una lavagna su cui scrivere frasi deliranti e spesso sgrammaticate. Mentre il sindaco Mundo si è complimentato con i giovani, non solo per aver pulito i gradoni del Lungomare, ma soprattutto per l’invito rivolto a tutti di salvaguardare i beni pubblici e di voler bene al paese, il delagato all’Ambiente Schiumerini ha apprezzato il gesto invitando però a non strumentalizzarlo. «Nessuna strumentalizzazione, – ha risposto il loro portavoce Giovanni Paolino – non era quello il nostro obiettivo. Il nostro è stato un gesto fatto con amore per il paese e per sensibilizzare tutti, grandi e piccoli. Trebisacce è nostra, di tutti, collaboriamo perciò a renderla più bella, anche con gesti semplici come il nostro».

Pino La Rocca

Ripulito il marmo-Foto di Giovanni Angiuli
Ripulito il marmo-Foto di Giovanni Angiuli
Il prima e il dopo
Il prima e il dopo