TREBISACCE-02/02/2017: Dialogo tra sordi tra Trenitalia, la Regione Calabria e gli utenti di quello che resta della linea ferroviaria jonica.

TREBISACCE Dialogo tra sordi tra Trenitalia, la Regione Calabria e gli utenti di quello che resta della linea ferroviaria jonica. Gli utenti infatti chiedono una cosa e Trenitalia e la Regione ne fanno un’altra! La notizia è che da domenica 12 febbraio sulla linea ferroviaria jonica transiterà un nuovo treno intercity che collegherà Taranto con Reggio Calabria, andata e ritorno. Lo ha reso noto l’ufficio stampa della Giunta Regionale che ne ha anche rivelato gli orari: in direzione sud-nord, partenza da Reggio Calabria Centrale alle ore 7.35 e arrivo a Taranto alle ore 14.13 ed in direzione nord-sud, partenza da Taranto alle ore 13.07 e arrivo a Reggio Calabria Centrale alle 20.05. A parte il tempo di percorrenza, sette interminabili ore, esattamente quanto impiega un treno veloce da Bari a Milano, viene da chiedersi: ma a che serve un doppio treno sulla stessa tratta se già quello esistente viaggia per lo più vuoto tranne che nei periodi di Natale, Pasqua e Ferragosto? Perché ora che è stata istituita la fermata del Freccia Rossa a Metaponto con le stesse risorse non si è pensato di istituire un treno che potesse consentire la coincidenza con il Freccia Rossa che passa da Metaponto alle 6.10 del mattino? Perché, ci si chiede ancora, non riesumare lo storico Crotone-Milano che per anni, a partire dal primo dopoguerra, ha unito la Calabria Jonica al nord-Italia e consentire così ai calabresi della fascia jonica di viaggiare durante la notte, magari in cuccetta, come è consentito a tutti gli italiani sulle lunghe percorrenze? Sono queste le priorità insieme al raddoppio del binario ed a convogli meno datati e più confortevoli, e non il duplicato di un treno che aggraverà le spese senza produrre i benefici che stanno a cuore ai calabresi.

Pino La Rocca