Rocca Imperiale-02/08/2017: Aumento di turisti in visita ai beni culturali

Rocca Imperiale:02/08/2017

 

Aumento di turisti in visita ai beni culturali

 

Sono 7009 i turisti che hanno fatto visita al  Castello Svevo dal mese di gennaio ad agosto 2017, con un 15% in più rispetto allo stesso periodo del 2016. Anche sul Progetto di Turismo Religioso i dati sono interessanti: da giugno ad agosto 2017  ha fatto registrare 1125 visitatori. Sono questi i dati interessanti che hanno registrato le ragazze e i ragazzi del Servizio Civile che con professionalità e serietà hanno fatto da guida ai numerosi visitatori. E’ iniziato, venerdì 28 luglio scorso, il percorso turistico religioso, come da calendario del programma estate 2017, che ha proposto ai turisti occasionali e ai fedeli locali, una passeggiata enogastronomica con la degustazione di prodotti tipici, apertura delle chiese e musica itinerante con il gruppo cosentino “Antiche Armonie”, curato dall’associazione “Volalto”, di cui è presidente Domenico Oliveto, e dal locale gruppo di volontarie dell’Arci Servizio Civile e dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Ranù. Rocca Imperiale, quindi, è mare, enogastronomia, ma anche Fede e Cultura con queste iniziative a cui si aggiunge il Festival della Poesia  IL Federiciano. Valorizzare i Beni Ambientali e arricchire l’offerta turistica nel “Paese dei Limoni e della Poesia” attraverso un percorso di Turismo Religioso. E’ in questa prospettiva che il Progetto “Cammino tra Fede & Arte”, promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Ranù in collaborazione con i Volontari dell’Arci Servizio Civile ha inteso operare. L’interessante  progetto, a cui hanno lavorato in particolare gli assessori al Turismo Antonio Favoino e ai Beni Culturali Brigida Cospito, ha voluto mettere in vetrina e valorizzare le risorse storico-artistiche incastonate nel suggestivo centro storico attraverso la promozione di un percorso Turistico Religioso che ha i suoi punti di forza nel Monastero dei Frati Osservanti, nella Cappella di San Giovanni, nella Cappella del S.S. Rosario, nella Cappella del Carmine e nella Chiesa Madre. Questi preziosi Beni Ambientali, insieme al monumentale Castello Svevo che sovrasta il caratteristico borgo antico ed al nuovo Lungomare, inaugurato lo scorso 3 agosto, sono diventati altrettanti attrattori turistici e hanno contribuito a rendere interessante e appetibile la sosta dei potenziali turisti. L’associazione culturale “Volalto” presieduta da Mimmo Oliveto, ha operato con varie iniziative allo scopo di destinare il ricavato verso interventi di recupero necessarie per le 5 chiese. Un nobile obiettivo che va a vantaggio dell’intera comunità rocchese. Si chiude in positività il bilancio turistico rocchese, senza aggiungere i diversi eventi canori che hanno invaso l’Arena del Mare, Piazza Giovanni XXIII e il Castello Svevo. E, infine, si ricorda che l’assessore Antonio Favoino ha con piacere accolto l’ispettore dei Borghi più belli d’Italia e si pensa che il borgo rocchese abbia tutti i requisiti per ottenere, a breve, l’ambito riconoscimento di essere inserito ufficialmente tra i Borghi più belli d’Italia.

Franco Lofrano