Trebisacce-02/09/2017:ORGOGLIO TREBISACCESE

                                    

ORGOGLIO TREBISACCESE

Abbandonate l’apparenza, non v’importi che l’essere”. (Charles Nicolet)

Questo pensiero “veste” tutta la vita di un nostro fraterno amico, figlio di Trebisacce, grande lavoratore e, soprattutto, grande uomo, capace di conseguire straordinari risultati, mantenendosi umile e modesto, sempre in possesso di quel sorriso che conquista e che denota una meravigliosa pulizia interiore.

Parliamo di Gennaro Zappa che, di certo, considerata la sua riservatezza, si schernirà nel leggere questo scritto, ma non possiamo fare a meno di esternare il nostro umile pensiero nei confronti di una persona davvero speciale.

Scriveremo con il cuore e, sappiamo tutti, che il cuore non mente mai.

Fin dalla più tenera età ha sempre posseduto il classico “fuoco sacro” per il modellismo, tanto che gli brillano gli occhi quando ricorda con commozione il primissimo lavoro realizzato, dopo avere acquistato nello storico negozio, che ormai non c’è più, di Fiorina, alcuni componenti che gli consentirono di realizzare un camion.

Ama definirsi, sempre per la modestia che ne contraddistingue ogni sua azione, un semplice assemblatore di kit, ma noi amiamo dire, invece, che trattasi di un grandissimo professionista conosciuto ed apprezzato a livello internazionale, che porta avanti il nome di Trebisacce in giro per il mondo grazie ai suoi lavori ed agli articoli che scrive personalmente e che gli vengono dedicati sulle maggiori riviste nazionali ed estere.

Dopo aver fatto tanta gavetta, lo ricordiamo tutti anche come dipendente dell’allora Despar, Gennaro si trasferisce, come tantissimi nostri giovani, in Emilia Romagna, dove trova un ottimo lavoro che gli dà tantissime soddisfazioni e, dove, proprio a quattro passi da Maranello e da altri luoghi noti per l’amore riservato ai motori, continua a coltivare questa grandissima passione, che lo ha portato, come dicevamo sopra, ad essere stimato ed apprezzato in tutto il mondo.

Pablo Neruda diceva che “ un poeta deve essere sempre innamorato”. Gennaro Zappa è innamorato della sua passione e questo amore lo porta a realizzare lavori che lasciano con il fiato sospeso, trasportandoci in luoghi, storie e ricordi meravigliosi.

Nel realizzare una macchina o una moto, questo grandissimo artista ne studia ogni dettaglio, persino il periodo storico, al fine di non tralasciare nulla, nemmeno una sfumatura cromatica, un dettaglio che all’occhio del profano potrebbe sfuggire, ma che un esperto riesce subito a notare. E questo gli permette di portare a termine lavori che lasciano il segno in quanti hanno la fortuna di apprezzarli.

Apprezzatissimo dalla Tamiya, prestigiosa azienda giapponese, fondata da Yoshio Tamiya a Shizuoka nel 1946, operante nel campo del modellismo e produttrice di kit di costruzione per modelli che percorrono la storia e l’evoluzione dell’aeronautica, la marina ed i trasporti su terra mondiali sia civili che militari nel modellismo statico, modellismo dinamico e modellismo educazionale.

Riviste famosissime come Model Magazine, Modelli Auto, la prestigiosa Model Time e tantissime altre, gli hanno dedicato copertine ed articoli. Proprio sul numero di settembre di Tamiya Model Magazine n° 263 è stato pubblicato un suo articolo sulla Morbidelli 125 Brach Model 1/12, meraviglioso kit realizzato, in anteprima mondiale, per l’amico Luciano Brach Zanino della famossissima Brach Model.

Seguire un ramo per trovare la foglia, risalire un fiume per scoprirne la sorgente” ( Lu Ji, poeta cinese del secondo secolo dopo Cristo). Ci sono persone che salgono su una barca e attraversano il mare. Ci sono persone che seguono il ramo per trovare la foglia e che risalgono il fiume per scoprirne la sorgente. Ebbene, Gennaro Zappa, in questo suo percorso di vita, ha voluto risalire il fiume per scoprire la sorgente dalla quale nascono i valori veri e le emozioni profonde.

Serietà, professionalità, umiltà, modestia, sensibilità, disponibilità umana, bontà, simpatia, delicatezza d’animo sono il meraviglioso mix di qualità del nostro Gennaro, che lo fanno assurgere, senza ombra di dubbio, ad esempio positivo da imitare e seguire, per quanto riesce a trasmettere in silenzio, senza strombazzamenti speciosi, ma con quella capacità di interiorizzare ogni suo gesto.

Trebisacce deve essere orgogliosa ed onorata di avere questo suo splendido concittadino, che ne porta alto il vessillo, grazie all’amore profondo che ha sempre avuto per il suo paese.

Il grande artista Renoir diceva:” Se immersi nel silenzio si sente squillare il campanello, si ha l’impressione che il rumore sia più stridente di quanto lo sia in realtà. Io cerco di far vibrare un colore in modo intenso come se il rumore del campanello risuonasse in mezzo al silenzio”.

Ecco, questo è ciò che Gennaro Zappa, anche se al posto dei colori, utilizza altri componenti di diverso genere, riesce a fare con grande spontaneità, infatti i suoi lavori sembra che parlino a coloro che hanno la gioia di ammirarli.

In un recente, e bellissimo incontro, abbiamo riscontrato proprio questo: la sua capacità di dare vita ad un modello di macchina o di moto, fino al punto di chiudere gli occhi e sentirne il rombo, come se fosse pulsante di quella forza motrice che soltanto l’Amore, quello vero, per la sua passione, gli permette di sprigionare anche nella realizzazione di questi capolavori.

Monet diceva:” Io dipingo come un uccello canta”. Ebbene, Gennaro riesce a trasmettere a chi guarda un suo lavoro, delle sensazioni particolari, perché ne parla con un tale fervore e passione, ma con grande umiltà, che chiunque ne resta affascinato profondamente.

Auspichiamo per questo splendido esempio di Uomo successi sempre più prestigiosi, perché pochi meritano come lui di raggiungere vette elevate, per le sue competenze e per i valori morali che lo contraddistinguono.

Semper ad maiora!

RAFFAELE BURGO