TREBISACCE-09/09/2017: Al via i lavori per l’autostazione dei pulman.
TREBISACCE Al via i lavori per l’autostazione dei pulman. Detto fatto, a dimostrazione che quando di mezzo ci sono imprenditori privati intraprendenti e non c’è di mezzo la pachidermica burocrazia pubblica, i lavori si eseguono e i tempi si accorciano sensibilmente. Sono infatti passati solo 8 mesi dalla presentazione del progetto redatto dall’ing. Felice Gualtieri e già domani 11 settembre cominceranno i lavori affidati alla Società Petrone a.r.l. di Trebisacce per la realizzazione di una moderna autostazione nell’area dell’ex piazzale ferroviario intitolato al Cancelliere Willy Brandt tuttora di proprietà di RFI (rete ferroviaria italiana) e attualmente affidato al Comune in comodato d’uso. «Siamo pronti ad investire nostre risorse per realizzare una moderna autostazione di cui ha bisogno una cittadina evoluta come Trebisacce se vuole confermare il proprio ruolo di centro nevralgico del Comprensorio». Lo aveva dichiarato in quell’occasione il dottor Rocco Carlomagno amministratore delegato della SAJ srl, concessionaria del trasporto pubblico in tutto l’Alto Jonio che, attraverso l’innovativa procedura del “Project Financing”, frutto di una virtuosa sinergia con il Comune, ha deciso di investire ben 850mila euro per la realizzazione dell’opera. In vista dell’inizio dei lavori il responsabile dell’Area di Polizia Locale dr.ssa Marilena Donadio ha emesso la Determina con cui, a far data da lunedì 11 settembre, il piazzale Willy Brandt viene chiuso al traffico e al parcheggio; viene inoltre vietata la circolazione, fatta eccezione per i residenti e per chi dovrà recarsi all’Ufficio Postale, su via Fiume che immette nel piazzale, mentre il capolinea degli autobus sostitutivi dei treni viene spostato sull’attigua piazza Ottavio De Meo e quello relativo agli autobus regionali e interregionali viene spostato in piazza Telesio. L’opera (nella foto), oltre a un centro-servizi con annessi -posto di ristoro, -biglietteria, -punto informativo e -sala d’attesa, prevede n. 5 stalli con pensiline in acciaio per gli autobus e inoltre un’area di verde attrezzato costituito da un “percorso botanico” popolato di essenze vegetali particolari, che i tecnici hanno deciso di realizzare in ossequio alla compatibilità ambientale dell’opera. «Non solo cemento e ferro – ha sottolineato sempre in quell’occasione il sindaco Franco Mundo dopo aver ringraziato il committente per la generosità dimostrata nei confronti della città – ma un’opera indispensabile e capace di sprigionare effetti positivi sull’economia del paese e sull’occupazione». Il rovescio della medaglia sarà, purtroppo, il venir meno di una vasta area di sosta, indispensabile soprattutto in occasione del mercato di fine mese, ma sulla questione-parcheggi l’esecutivo comunale è chiamato ad una riflessione complessiva perché con l’urbanizzazione di piazzale Willy Brandt il problema è destinato a coinvolgere anche l’area del Lungomare.
Pino La Rocca