STUDIO NOTARILE ITALIAM
Aaah, mò basta cò stà storia che i parlamentari nun se guadambiano la pagnotta!
Col Rosatellinum hanno trasformato un’intera nazione di quasi anarfabeti in Notai.
Loro, i parlamentari, decidono chi se deve annà a magnà li spaghetti cò le telline (tellinum), e voi, Notai, lo certificate con la crocetta (la firma è eliminata per i noti motivi di mancanza di alfabetizzazione).
Chi se lo sarebbe creso de fa stò popò de carriera a sua insaputa.
Eeh, signorinella pallida,
dolce dirimpettaia del quinto piano,
facciamo un brindisi coi bicchieri colmi d’acqua,
siam tutti diventati Don Cacini,
con il mantello a ruota siam Notai.
Lo diceva, profeta, er Sarvatore: “Beati l’urtimi (in Europa), che poi saranno i primi (a diventà Notai).”.
E fioccano promesse de governo:
“Startr’anno calerà de botto er debito!
E lavoro pé tutti e benpagato!
Li poveracci, che sò dieci milioni,
di colpo poi saranno benestanti!
La crescita sarà tarmente granne,
ch’er monno resterà senza parole!”.
Ve chiederete tutti un po’ dubbiosi:
“Ce dev’esse n’inghippo, un sortilegio,
se li manovratori sò li stessi,
come potrà avvenì stò cambiamento?”.
Tranquilli, se quarcosa annasse storto,
ce sarà sempre nà motivazione:
la Borsa de New York è annata male…
La Cina s’è svejata pé traverso…
Li sordi dell’Europa sò finiti…
Mettete la crocetta e state bonibus,
che c’è chi pensa a voi bravi fregnonibus.
Maurizio Silenzi Viselli
