Rocca Imperiale-16/01/2018: Lettera aperta al Sindaco di di Rocca Imperiale

 

Rocca Imperiale, 16/11/2017

 

OGGETTO: Lettera aperta al Sindaco di di Rocca Imperiale

al Sindaco di Rocca Imperiale

e p.c. A S.E. Prefetto

 

 

Dal 6 settembre gli “attivisti in movimento di rocca imperiale” hanno chiesto una collaborazione per un’iniziativa simbolica contro gli incendi in Calabria che ha compreso anche il Comune di Rocca Imperiale. L’iniziativa riguardava una giornata dedicata alla piantumazione di nuovi alberi, come Lei ben sa. Da settembre a dicembre la Sua amministrazione non ha fatto altro che dire “sì, lo faremo” ma nei fatti ha rimandato per tenere buone le acque ed evitare che l’iniziativa prendesse forma. Forse non gli stiamo molto simpatici, ma in quanto cittadini del Comune che amministra chiediamo RISPETTO. Qualsiasi evento organizzato da noi su temi come scuola, sanità, ambiente, non ha mai visto la partecipazione della Sua amministrazione, eppure ha avuto tutti gli inviti formali.  Ma questa è solo una delle tante azioni, proposte, richieste ignorate.

 

Tanto per citarne qualcuna, nel 2015, gli attivisti dovettero raccogliere delle firme per una proposta di legge d’iniziativa popolare; serviva un amministratore che potesse autenticare le firme, ma si sono sottratti tutti, ad eccezione dei consiglieri di minoranza.

 

Il 23 Marzo 2016 gli “attivisti in movimento di rocca imperiale” protocollarono chiarimenti sulla TARI visti gli aumenti eccessivi, e chiesero di poter accedere agli atti, ai sensi della legge 241/90, per conoscere il reale utilizzo della differenziata (carta, umido, vetro ecc) e di conoscere se fossero previste isole ecologiche. Su questo non c’è stata risposta. Il 24 settembre 2017, a riguardo della differenziata, gli attivisti hanno proposto installazioni di eco-compattatori e compostaggio, ma ovviamente nessun riscontro. È stato proposto anche l’istallazione della “casa dell’acqua”, ma ancora nessuna risposta.

 

Il 2 agosto 2017, gli attivisti fanno presente al Comune che non risulta pubblicato il regolamento generale del consiglio comunale; la risposta è arrivata il 7 settembre, ma dall’altra parte ci si è voluti limitare ad una semplice dichiarazione; solo dopo aver “minacciato” di rimettere tutto nelle mani del prefetto è arrivata la risposta scritta, in cui veniva affermato che in tempi brevi sarebbe stato stilato  il regolamento generale del consiglio comunale. Ad oggi non è accaduto ancora nulla,             eppure bastava prendere spunto dai tanti Regolamenti già esistenti.

 

Il 29 settembre 2017 vengono chiesti, sempre tramite la legge 241/90, i documenti amministrativi del regolamento di gestione dei servizi idrici e fognari, autorizzazione allo scarico di attività presenti sul territorio, copie delle analisi degli ultimi 5 anni fatte sulle acque di scarico e atto di sequestro preventivo del depuratore con relative motivazioni.

 

Questa è la Sua amministrazione se non la conoscesse ancora, ma forse è una prassi consolidata quella di escludere i cittadini dalla vita dell’amministrazione, non sia mai scoprissero che hanno il potere di proporre e decidere per poi scegliere chi è capace di guidare il paese.

Ci penseremo noi ad INFORMARLI TUTTI.

Il Gruppo Attivisti in Movimento

Rocca imperiale