Trebisacce-14/02/2018:Imminente riapertura dell’ospedale:c’è chi ci crede.

TREBISACCE Uno di questi è l’on. Ferdnando Aiello del PD il quale è sicuro che il primo marzo 2018 ri-apre l’Ospedale di Trebisacce. Ne è convinto e lo ha comunicato attraverso una nota-stampa l’on. Ferdinando Aiello del PD, candidato alla Camera per il Collegio Uninominale di Corigliano e quindi anche per le popolazioni dell’Alto Jonio. Per l’on. Aiello, che per la verità in questi cinque anni non si mai visto da queste parti, con la riapertura del “Chidichimo” che egli dà per certa, il centrosinistra rimedia ad un grossolano errore compiuto dal centrodestra per mano dell’ex Governatore Scopelliti e si meraviglia non poco che l’Ospedale, nonostante le sentenze dei Giudici e i Decreti del Commissario, non sia stato ancora riaperto. Peccato però che la notizia della riapertura dell’Ospedale e la fissazione di una data così imminente e così verificabile arrivi proprio alla vigilia dell’appuntamento elettorale. Ma, si sa, le tornate elettorali, a tutti i livelli, riescono spesso a fare miracoli e chissà che le elezioni del 4 marzo non riescano a risuscitare il “Chidichimo” ed a restituire a Trebisacce e all’Alto Jonio il mal tolto. Comunque sia il cronista, al di là delle opinioni personali e al di là dei giudizi di chi immagina trovarsi di fronte a un credulone, ha il diritto-dovere di riferire la cronaca e la cronaca dice che, oltre all’on. Aiello, che era di casa da queste parti quando era un illustre sconosciuto, e che è sicuro della imminente riapertura dell’Ospedale per il semplice fatto di aver partecipato ieri a un incontro con il management dell’Asp in cui sono stati assunti impegni ben precisi, la stessa notizia arriva attraverso una nota-stampa del sindaco di Trebisacce Franco Mundo il quale conferma che in questo incontro operativo sono stati assunti impegni ben precisi dal parte del Diggì e del suo entourage, ma si guarda bene dal fissare la data forse perché non crede a miracoli così tempestivi e, più prudentemente, dopo aver riferito dell’imminente (entro il 16 corrente mese) sopralluogo ai locali dell’attuale PPI da parte della Commissione per l’accreditamento del Codice Ospedaliero, parla di “al più presto” e, invitando tutti ad evitare le strumentalizzazioni, si dice pronto a tenere alta la guardia ed a battersi perché la riapertura del Pronto Soccorso sia solo il primo passo verso il ripristino di tutte le attività ospedaliere precedenti. Comunque sia la notizia dell’imminente riapertura dell’Ospedale veicolata dall’On. Aiello ha fatto subito il giro del web suscitando una variegata serie di commenti che vanno dal serio al faceto, dall’ironia al sarcasmo. C’è chi scrive, per esempio che: «Non è possibile aprire un Pronto Soccorso fuori da un Ospedale, perché l’Unità Operativa di Pronto Soccorso è di per sé un reparto ospedaliero che può esistere SOLO e SOLTANTO in un Ospedale» e c’è chi invece, facendo della facile ironia, si congratula che l’on. Aiello abbia indicato la data del I° marzo e non quella del I° aprile, allorquando è di moda la consegna del pesce d’aprile.

Pino La Rocca