Trebisacce- 12/03/2018: Consegnata al sindaco Franco Mundo la bandiera dell’associazione combattenti e reduci.

Trebisacce: 12/03/2018

Consegnata al sindaco Franco Mundo la bandiera dell’associazione combattenti e reduci.

 

Con una manifestazione ufficiale, nell’Ufficio del Sindaco Francesco Mundo, stamattina alle ore 12, il Sig. Lofrano Francesco, figlio del deceduto, lo scorso primo febbraio, Lofrano Michele, Presidente della locale Associazione Combattenti e Reduci di Trebisacce, ha consegnato la Bandiera Tricolore dell’Associazione al primo cittadino che a sua volta l’ha consegnata al Presidente Pro tempore dell’Associazione Anmi di Trebisacce nella persona del Sig. Damiano Angelo Colucci. A dare , inoltre, ufficialità all’evento è stato presente anche il Consigliere Nazionale dell’associazione Marinai d’Italia Cav. Pasquale Colucci. Presenti nell’occasione il vice sindaco Giulia Accattato, l’assessore Roberta Romanelli, il Presidente dell’Aps “Vacanzieri per l’Italia e..”, Prof. Vincenzo Arvia e il segretario Prof. Dante Brunetti e altri dipendenti comunali e cittadini. Dopo la brillante introduzione del Sindaco che per l’occasione ha indossato la fascia tricolore, la parola è passata al Sig. Lofrano che, anche a nome del fratello Alessandro che vive a Roma, per sintesi, ha tratteggiato il profilo operativo del papà e dei valori, di rispetto e di Patria, portati avanti dal 2010, come successore del Cav. Domenico Malatacca, in collaborazione con il vice presidente Chiaromonte, anch’esso deceduto. Dopo i sentiti ringraziamenti è avvenuta il passaggio di consegna della bandiera. Il neo Presidente Damiano Angelo Colucci, ha ringraziato di cuore ed ha affermato che la Bandiera è in buone mani e che sarà presente nelle varie occasioni con onore, nella continuità prestigiosa del valore che rappresenta. Si è concluso così il passaggio di consegna istituzionale che ancora una volta ha dato valore al rispetto istituzionale e al riconoscimento che i valori veri che devono continuare ad esistere e ad essere perseguiti, quale messaggio educativo per le future generazioni.

Franco Lofrano

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